martedì 30 aprile 2019

CORTEO DEL 1°MAGGIO A ISOLA LIRI



In occasione della Festa dei Lavoratori, che si tiene come tradizione il 1 Maggio, i militanti ed i simpatizzanti del Pci intendono partecipare, come consuetudine, al corteo che si terrà nella cittadina di Isola del Liri. Giunto ormai alla sua centoquattordicesima edizione, sindacati, politici ed industriali desiderano rinnovare questa tradizione e marceranno lungo le strade cittadine ritrovandosi tutti insieme a Piazza Boncompagni. Si attende la partecipazione di lavoratrici e lavoratori, di chi ha lavorato una vita, di chi è alla ricerca di un lavoro, delle famiglie con i loro bambini. Ci sarà anche la banda musicale a scandire i passi dei manifestanti, avvolti in numerose bandiere e, una volta giunti a Piazza Boncompagni, si ascolteranno i comizi delle organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl e Uil) e dei rappresentanti dei partiti politici aderenti al corteo. I comizi verteranno sulla situazione politica, sociale ed economica dell’intero territorio provinciale. Negli ultimi tempi, in totale controtendenza con l’evoluzione tecnologica, la quale dovrebbe garantire più sicurezza, maggiori tutele ed orari ridotti per il lavoratore, si assiste al dilagare della precarietà e dello sfruttamento. Sono sempre di più i lavoratori costretti a turni di lavoro pesanti, alla riduzione della paga base ed alla perdita dei diritti acquisiti attraverso le lotte sociali del passato. L‘augurio per gli anni a venire è che le istituzioni, che dovrebbero rappresentare il popolo, siano più attente al lavoro e garantiscano più sicurezza, maggiore dignità, rispetto delle regole e maggiori tutele.  Tante le battaglie vinte, tante quelle perse ma la storia del movimento operaio ha segnato profondamente gli equilibri sociali ma anche politici di questo nostro Paese. Il Pci invita tutti i lavoratori a partecipare a quest’importantissima e tradizionale manifestazione.
 DELLA POSTA ORESTE
 Segretario Regionale PCI

domenica 28 aprile 2019

Bravo Luca! Condiviamo la tua scelta della riduzione del 50% dell'indennità di carica


Una dichiarazione in consiglio forse non se la aspettavano neanche i suoi colleghi di maggioranza. Durante l’ultima assise cittadina del 19 aprile scorso, tra lo stupore dei presenti (sindaco e vicesindaco compresi) abbiamo apprezzato la volontà espressa dall'assessore Luca Di Ruzza di ridurre del 50% la propria indennità di carica. L’altro esponente della giunta, Alessia del Duca, ha dichiarato la propria intenzione di fare lo stesso a breve. La notizia è arrivata mentre si discuteva dei due emendamenti presentati dal gruppo di Afn: quello per ridurre del 30% le indennità di carica e quello per azzerare i gettoni di presenza di tutti i consiglieri. Due proposte provocatorie, presentate nella consapevolezza che non sarebbero state approvate(visto che votate solo dalla minoranza), ma che sono servite a sollevare un dibattito su questo tema. Lo stesso delegato al bilancio Risi ha spiegato di avere protocollato una nota agli assessori, al Presidente del Consiglio e al sindaco, indicando loro la possibilità di rinunciare o ridurre le proprie indennità di carica in vista dell'approvazione del bilancio di previsione 2019. Ma nessuno ha aderito, se non Di Ruzza che aveva già rinunciato, e Del Duca che lo ha annunciato in consiglio(aspettiamo l’atto concreto). Una decisione che i Comunisti di Aquino condividono a pieno visto che da sempre, come del resto anche nel programma elettorale della lista Aquino Finalmente Nuova a cui il sottoscritto ha aderito, abbiamo sempre proposto la riduzione delle indennità di carica per destinare quei fondi sul sociale e verso le famiglie che oggi vivono, per colpa della crisi economica e occupazionale, in grande difficoltà. Nella viva speranza che questo gesto possa essere da esempio a chi tutt'ora percepisce un'indennità piena e che continua a chiedere sacrifici ai cittadini di Aquino che anche quest'anno hanno subito un aumento delle tasse.
 Il segretario del PCI
 Pietro Ferone