Ancora una volta possiamo affermare "che questi non sono santi che fanno miracoli", infatti ancora una volta anche per quanto riguarda la riduzione della TARI occorre fare le dovute precisazioni.
Anche quest'anno per quanto riguarda il gettito complessivo della tassa sui rifiuti TARI registriamo un aumento (come del resto accade ormai da più di cinque anni), infatti da 662 mila euro del 2020 si è passati a oltre 727 mila euro. Ma perché, allora, a fronte di un aumento del gettito quest'anno registriamo una riduzione delle bollette?
Di sicuro perché stavolta i nostri amministratori, ringraziando Dio, non hanno redatto il piano economico finanziario della TARI, infatti è stato affidato per uno costo di 915 euro alla Cooperativa Mediateam di Castro dei Volsci.
Inoltre la riduzione è stata possibile grazie all'introduzione della nuova TARI che impone l'obbligo di sottrarre dal gettito complessivo il recupero dell'evasione fiscale, che per quanto riguarda il nostro comune si attesta a 150.000 euro.
Inoltre al nostro comune è stato assegnato un fondo di oltre 27.000 euro messi a disposizione dal Governo per le utenze non domestiche colpite dalla riduzione del fatturato nel periodo della pandemia dovuta al Covid19.
Quindi nessun miracolo è avvenuto in quanto non è farina del proprio sacco ma si sono solo applicate le nuove regole in vigore per la TARI.
Per rispondere a chi ci accusa di fare solo demagogia dico solo che in otto anni di amministrazione risi abbiamo subito un continuo aumento delle tasse, a partire dalla TASI introdotta al massimo, all'aumento dell'addizionale Irpef, dal continuo aumento della tassa sui rifiuti e, non contenti di tutto ciò, hanno perfino votato due aumenti tariffari per le tariffe dell'acqua!
Sicuramente non sono io che dovrei vergognarmi ma chi come te, assessore Risi, ci ha letteralmente tartassato per anni. Ah già dimenticavo tanto lui vive a Cassino.
Il segretario del PCI PIETRO FERONE