lunedì 27 luglio 2020

Aquino: la giunta conferma gli aumenti dei tributi locali!

Domani 28 luglio, alle ore 9:00, si terrà il Consiglio Comunale per l'approvazione delle aliquote e delle tariffe dei vari tributi locali.
Ancora una volta vengono confermate le aliquote dello scorso anno che di fatto certificano in modo significativo l'aumento dei tributi locali.
L'addizionale Irpef viene confermata allo 0,8%, ovvero al massimo, e pensare che proprio risi e mazzaroppi volevano abbassarla (quando erano in opposizione) allo 0,3%.
Per quanto riguarda la TARI (tassa sui rifiuti) vengono confermate le tariffe relative all'anno 2019 e solo grazie all'intervento del Governo viene ridotta del 25% la parte variabile del tributo relativa alle utenze non domestiche che durante la fase di lockdown hanno subito la chiusura forzata delle proprie attività commerciali.
Inoltre sono previste le seguenti scadenze per effettuare il pagamento:
31 agosto 2020 unica rata
Oppure 31 agosto 2020 (prima rata), 31 ottobre 2020 (seconda rata), 31 dicembre 2020 (terza rata) e infine 27 febbraio 2021 (quarta rata).
Logicamente il tutto deve passare all'approvazione del Consiglio Comunale... ne riparleremo prossimamente. 

Pontecorvo dice ADDIO alla Tresse (agenzia di riscossione dei tributi).

Il sindaco di Pontecorvo decide di non prorogare il contratto alla TresseItalia, agenzia che si occupava della riscossione (anche forzata) dei tributi locali. 
Inoltre invita la stessa società a portare a compimento l'attività di accertamento finora svolta ma con una condotta non massiva e con non  risulti vessatoria nei confronti dei contribuenti soprattutto in questo momento di crisi sanitaria ed economica.
Ad Aquino da poco si è affidata a codesta società l'accertamento dei tributi...
Auspichiamo che lo stesso richiamo venga ripreso dall'attuale amministrazione in virtù del difficile momento che la nostra comunità sta vivendo.

domenica 19 luglio 2020

TASSE, EVASIONE E RISCOSSIONE FORZATA!


E SE I CITTADINI NON PAGANO LE TASSE LA COLPA È NOSTRA!
Ecco le doti del nostro delegato al bilancio. Quando le cose vanno male la colpa meglio scaricarla sull'opposizione extraconsiliare.
Ed è così che Risi in consiglio comunale giustifica l'enorme evasione fiscale come frutto della politica messa in atto in questi anni dall'opposizione, ovvero  i cittadini non pagano le tasse per colpa di chi li informa che abbiamo le tasse più alte di tutta la provincia di Frosinone. 
Sembra una barzelletta ma in realtà è così. 
Cosa ha fatto il delegato al bilancio per porre rimedio ad una crescente evasione fiscale che si è incrementata soprattutto sotto la sua gestione?
Assolutamente niente fino allo scorso anno, quindi per ben 6 anni ha fatto finta di non vedere... quando poi la situazione è degenerata ha affidato il tutto ad un'agenzia di riscossione esternalizzando il servizio di riscossione (anche forzata) dei tributi.
Ed è così che ogni anno il comune deve richiedere un'anticipazione di cassa (un prestito) alla banca popolare del Cassinate alla quale poi deve restituire la somma richiesta più gli interessi.
Solo lo scorso anno abbiamo accumulato interessi per 41.000 euro. Somme che potevano essere impiegate per far fronte all'attuale crisi dovuta al covid19 e per aiutare le famiglie di Aquino in difficoltà. 
Vogliamo ricordare che non si è stanziato un solo centesimo fino ad ora per far fronte all'emergenza, soprattutto nei mesi più duri di lockdown dove sono stati tantissimi i cittadini che non hanno percepito reddito, e che gli aiuti  sono arrivati solo dalla Regione e dallo Stato. L'amministrazione in compenso per far fronte all'emergenza ha acquistato  delle FIORIERE ed ha prontamente provveduto a chiudere i nostri famosissimi impianti sciistici!
A parte il copia e incolla di qualche DPCM e/o ordinanza regionale da diffondere prontamente su Facebook l'azione di questa deludente amministrazione è stata pressoché nulla!
Tanto pure stavolta sarà colpa dell'opposizione extraconsiliare!
Il consigliere comunale  eletto
Pietro Ferone 



martedì 14 luglio 2020

Petizione popolare - Riconquistiamo il diritto alla salute!


Il Partito Comunista Italiano, unitariamente con Democrazia Atea, Fronte Popolare, La Città Futura, Partito Comunista dei Lavoratori, Potere al Popolo, PRC, PCLM, risorgimento socialista e Sinistra Anticapitalista indicono una petizione popolare per il DIRITTO ALLA SALUTE.
La sanità deve fare quello che serve, quando serve, senza speculazioni e senza risparmi, perché la salute venga prima dei profitti e dei bilanci.
Firma per  una sanità pubblica,universale,laica e gratuita. Puoi farlo anche online al seguente indirizzo: change.org/riconquistiamo-salute/ 
oppure presso i nostri tavoli che saranno presenti nelle piazze d'italia.