500 MILA EURO PER RESTARE IN CONSIGLIO!

Non è uno scherzo! È tutto vero! Praticamente i consiglieri di maggioranza mi hanno invitato a corrispondere la somma di euro 500.000 o della diversa misura che sarà reputata-anche in via equitativa- previa proposta transattiva, qualora interessato al mantenimento della carica di Consigliere Comunale, per rimuovere la causa di incompatibilità.  Il tutto entro 10 giorni dalla data di notifica dell'atto al sottoscritto.
Sicuramente farò opposizione al provvedimento che il consiglio a breve adotterà perché: è evidente la manifesta pretestuosita’ ed artificiosita’ della lite  incardinata dall’Ente ai danni del sottoscritto eletto consigliere comunale al solo fine di evitarne l’esercizio del diritto all’elettorato passivo;
Perché l’importo stesso indicato in atti dalla difesa dell’Ente, seppur previsto complessivamente per tutti i convenuti in solido ovvero nella misura indicata dalla legge e salvo una diversa determinazione minore da determinarsi in via qualitativa, appare comunque  palesemente ed esageratamente  sproporzionato all’eventuale entità del danni asseritamente paventati e lamentati dall’Ente e dalla  Comunità dei suoi cittadini;
MA SOPRATTUTTO PERCHÉ dalla lettura degli stessi documenti prodotti dal Comune di Aquino, in sede giudiziaria, ai fini del supporto degli eventuali assunti diffamatori, non è dato assolutamente ed inequivocabilmente individuare espressioni, vignette, disegni pubblicitari diffamatori o negativi in capo al sottoscritto.
Il CONSIGLIERE COMUNALE
FERONE PIETRO

Quando arriveranno le bollette della TARI? Quante rate?

Nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale si è deciso di affidare il servizio riscossione dei tributi, in particolare quello della TARI (tassa sui rifiuti), all'Agenzia delle Entrate.
Bollette che dovevano arrivare durante la scorsa campagna elettorale, almeno cosi  diceva il  sindaco in uno dei suoi comizi, in modo da poterle paragonare a quelle dello scorso anno, ma che oggi a metà luglio non sono mai arrivate. Bollette a cui lo stesso Sindaco legava il suo destino  pronto a dimettersi in caso di aumenti. Noi non dimentichiamo!
In consiglio i consiglieri di opposizione (Rita Di Sotto- Lorenza Di Brango e il sottoscritto)  hanno chiesto delucidazioni per quanto riguarda l'arrivo delle bollette e del numero di rate. Le risposte sono state non molto esaustive visto che non sono nemmeno riuscire ad indicare  una data certa e che sicuramente  rispetto allo scorso anno ci sarà 1 rata in meno. Probabilmente arriveranno a fine luglio!
In pratica arrivano dopo e con rate automaticamente più pesanti!
A rimetterci sono sempre i cittadini costretti a gestire i pagamenti che potrebbero accavallarsi per qualche mese ad altri tipo IMU e TASI.
Il CONSIGLIERE COMUNALE
FERONE PIETRO

IL PCI DI AQUINO ESPRIME TUTTO IL SUO CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA DEL COMPAGNO TOTONNO

È  morto il compagno Antonio Piscopo,dà oltre 70 anni iscritto al Partito Comunista Italiano.
La sezione A.Gramsci del  PCI di aquino esprime il suo profondo cordoglio.Totonno non ti dimenticheremo MAI
IL SEGRETARIO DEL PCI AQUINO
 PIETRO FERONE ANCHE

Un consiglio infuocato. Grazie Fausto, Rita e Lorenza per aver preso le mie difese!

Un Consiglio Comunale infuocato. Non mi è stata nemmeno concesso la facoltà di esporre le mie idee e le mie osservazioni in quanto ritenevano che potessi influenzare il voto!
Ringrazio fin da da subito il Consigliere Fausto Tomassi per il suo grande  intervento a sostegno del sottoscritto e le Consigliere Rita Di Sotto e Lorenza Di Brango per essessersi opposti ad un provvedimento che mina a ledere la volontà popolare dei cittadini di Aquino che hanno voluto che li rappresentassi in Consiglio Comunale.
Come vi dicevo i toni sono stati abbastanza infuocati tra il Consigliere Tomassi e il dimmissionario Risi per quanto riguarda la pretestuosita' dell'azione civile proposta nei miei confronti e che di fatto genera una lite pendente fra il sottoscritto e il comune di Aquino!
Sono convinto che a breve potrò dimostrare nelle dovute sedi la mia totale innocenza per i fatti contestati e soprattutto che si è agito per impedire la mia candidatura e bloccare la mia azione politica.
Intanto in Consiglio Comunale ci sono entrato perché sono stato democraticamente eletto,  mentre sono loro che vogliono indebitamente  cacciarmi!
Siamo solo ad un primo atto di questa vicenda che sicuramente finirà nelle aule del tribunale in quanto è mia ferma intenzione presentare ricorso e contestare, a chi oggi con il proprio voto ha adottato un simile provvedimento, eventuali abusi.
Il CONSIGLIERE COMUNALE
FERONE PIETRO

Convocato il Consiglio Comunale: Fuori Risi dentro Vigliotta!

Domani è convocato per le ore 12:30 il Consiglio Comunale dove fra i vari punti all'ordine del giorno vi sono le dimissioni di Risi. Si procederà quindi alla surroga del suddetto Consigliere e al suo posto entrerà il primo dei non eletti ovvero Vigliotta!
Ricordo che Risi resterà, però, Vicesindaco in qualità di assessore esterno con tanto di indennità di carica di 1.244 euro mensile. 
Allego al presente articolo anche gli altri punti all'ordine del giorno fra i quali c'è  la contestazione della mia presunta incompatibilità.
Logicamente al suddetto provvedimento annuncio già che sono fermamente convinto di procedere con il ricorso nei modi e nei tempi previsti dalla legge per accertare anche eventuali abusi e responsabilità da parte di chi deciderà di adottare un simile provvedimento.

Il CONSIGLIERE COMUNALE 
FERONE PIETRO 

Trasporto scolastico affidato a coop. Sociali di tipo B. Ecco chi sono!

Le cooperative sociali hanno lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini, per quanto riguarda quelle di tipo B,attraverso  lo svolgimento di attività diverse - agricole, industriali, commerciali o di servizi - finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate.
Nelle cooperative che svolgono le attività di cui all'articolo 1, comma 1, lettera b), si considerano persone svantaggiate gli invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di istituti psichiatrici, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare, i condannati ammessi alle misure alternative alla detenzione previste dagli articoli 47, 47-bis, 47-ter e 48 della legge 26 luglio 1975, n. 354, come modificati dalla legge 10 ottobre 1986, n. 663. Si considerano inoltre persone svantaggiate i soggetti indicati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell'Interno e con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione centrale per le cooperative istituita dall'articolo 18 del citato decreto legislativo del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577 e successive modificazioni.
2. Le persone svantaggiate di cui al comma 1 devono costituire almeno il trenta per cento dei lavoratori della cooperativa e, compatibilmente con il loro stato soggettivo, essere socie della cooperativa stessa. La condizione di persona svantaggiata deve risultare da documentazione proveniente dalla pubblica amministrazione, fatto salvo il diritto alla riservatezza.
3. Le aliquote complessive della contribuzione per l'assicurazione obbligatoria previdenziale ed assistenziale dovute alle cooperative sociali, relativamente alla retribuzione corrisposta alle persone svantaggiate di cui ai presente articolo, sono ridotte a zero.
Il servizio del trasporto scolastico sarà affidato a cooperative sociali di questo tipo. A breve si avvierà la procedura negoziata per l'affidamento del servizio!

Il CONSIGLIERE COMUNALE
FERONE PIETRO

Si dimette RISI ed entra Vigliotta.

Con una nota del 2 luglio 2018 inviata ai capigruppo consiliari Fausto Tomassi e Rossella Di Nardi il vicesindaco Carlo Risi annuncia le sue dimissioni. Al suo posto, come primo dei non eletti, entrerà Alessandro Vigliotta Marsella al prossimo consiglio comunale.
Risi resterà però vicesindaco con 1244 euro di indennità mensile ma non potrà, di conseguenza, più votare in consiglio comunale.
Anche su questa vicenda e sul perché di questa scelta vi terremo aggiornati.
Il CONSIGLIERE COMUNALE
FERONE PIETRO