venerdì 19 marzo 2021

Continua la battaglia per ripristinare la democrazia nel Consiglio Comunale di Aquino

 Come annunciato ad Aquino la battaglia per l’affermazione del diritto all’esercizio democratico del ruolo di consigliere eletto e il ripristino dei diritti democratici continua.
Il consigliere Pietro Ferrone sostenuto dall’intero Partito Comunista sia a livello Provinciale che Regionale e Nazionale ha chiesto l’intervento del Prefetto di Frosinone, il quale già nella scorsa e analoga vicenda era intervenuto.
È utile in questa fase portare a conoscenza dell’autorità di governo della provincia la gravità della situazione amministrativa e dello stato di salute della democrazia.
Per quanto attiene l’intera vicenda continua la battaglia legale nei due fronti quello relativo alla determinazione di nullità dell’atto consiliare, del mancato rispetto dell'articolo 69 del Tuel, e al reintegro in rispetto dell’ordinanza del tribunale disattesa, inoltre verificheremo nelle opportuni sedi se vi sia un vero e proprio abuso di ufficio da parte dei consiglieri (in effetti gli 8 di maggioranza e il sindaco) che hanno approvato con il loro voto la delibera di decadenza.
Dal punto di vista politico questa vicenda ha determinato una riflessione generale relativamente allo stato sulla legge sull’elezione diretta dei Sindanci, e soprattutto sul riequilibrio dei poteri tra maggioranza e minoranza in assenza degli organi di controllo, progetto allo studio di questa federazione provinciale. 

Il segretario provinciale del PCI
BRUNO BARBONA

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