giovedì 30 novembre 2017

500 LAVOTATORI IDEAL STANDARD A CASA! RENZI TI ASPETTIAMO IN CIOCIARIA DAVANTI LO STABILIMENTO.

Due visite in ciociaria del segretario PD Renzi in cerca  solo di passerelle e applausi. La prima in FCA a braccetto dell'A.D. Marchionne e la seconda in visita al nuovo stadio del Frosinone.
Solo a pochi chilometri da questi luoghi da ieri si sta consumando l'ennesimo dramma per la nostra terra dove circa 500 lavoratori e le rispettive famiglie resteranno senza lavoro dopo l'annuncio shock emanato dai vertici aziendali dell'Ideal Standard di Roccasecca inerente alla fine della produzione dello stabilimento.
Anche Roccasecca c'è una stazione dove poter far sostare tranquillamente il suo bel trenino e quindi invitiamo di nuovo il segretario del PD Renzi a tornare a fare visita nella nostra terra presentandosi davanti i cancelli dello stabilimento Ideal Standard insieme ai lavoratori licenziati. Questo dovrebbe essere il compito del segretario del più grande partito di centro sinistra ma dubito fortemente che ciò accadrà.
In giro di pochi giorni la CIOCIARIA e in particolar modo il Cassinate subisce un duro colpo con la scomparsa di oltre 1.000 posti di lavoro. Si prospetta un brutto Natale per questi lavoratori e le loro famiglie a cui è stato tolto il futuro.
A loro va tutta la nostra solidarietà e il nostro sostegno perciò chiediamo un intervento urgente del Presidente Zingaretti per aprire un tavolo urgente di trattativa con i vertici dell'azienda per evitare l'ennesimo scempio di posti di lavoro nella nostra terra già profondamente colpita da una disoccupazione dilagante specie quella giovanile.
Il segretario provinciale del PCI Frosinone
ORESTE DELLA POSTA

mercoledì 29 novembre 2017

LA MANO ALZATA DI SABATINI SALVA ANCORA MAZZAROPPI!

Costretti ad essere tutti presenti specie su quelle votazioni inerenti al Bilancio, costretti a farsi l'appello prima di entrare in consiglio altrimenti i numeri non ci sono e soprattutto costretti a chiedere Grazia alla Consigliera Sabatini che eletta nelle fila dell'opposizione deve supportare questa sparuta maggioranza!
Ed è così che anche oggi la mano ALZATA della Sabatini salva ancora mazzaroppi del resto come era prevedibile visto che sarà candidata alle prossime elezioni con l'attuale sindaco.
Nel frattempo però non molla il posto nella commissione elettorale che spetta di diritto anche ai membri dell'opposizione snaturando di fatto il compito di garanzia e controllo che il consigliere di opposizione è chiamato a compiere. Anche di questo dovrà rendere conto al suo elettorato ma di questo avremo tempo di parlarne approfonditamente nella prossima campagna elettorale.
In consiglio, come sempre, si nota l'atteggiamento di un sindaco assai nervoso che si scaglia brutalmente contro i consiglieri di opposizione costretto poi a placare la sua ira quando parla il Vicesindaco. Quasi una sorta di altolà che si ripete spesso negli ultimi consigli comunali.
Del resto che colpa ne hanno i consiglieri di opposizione se l'attuale sindaco non è riuscito a tenere unita la sua stessa maggioranza? Piuttosto si faccia un mea culpa!
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE

venerdì 24 novembre 2017

CI VOGLIONO PRENDERE IN GIRO? IL RATTOPPO È ANDATO MALE E I GIOCHI RESTANO PERICOLOSI!

Già in un precedente articolo avevamo sollevato il problema inerente ai diversi elementi di rischio che erano presenti nei nuovi giochi istallati, con il finanziamento avuto dal COSILAM, nelle aree di via A.Manzoni e del parco "chiusagrande". Per porre rimedio a quanto noi segnalato hanno deciso di metterci una toppa pensando che con un po  di terra si poteva ovviare al problema. Purtroppo con le prime piogge, e come era prevedibile, quel poco di terra di riporto è andata via lasciando inalterati i pericoli da noi segnalati! Infatti il parco Chiusagrande è rimasto chiuso e i giochi presenti nell'area verde di via Manzoni rimangono pericolosi.
Le normative europee EN 1176 e EN 1177 prevedono i requisiti necessari per la sicurezza delle attrezzature per parchi gioco ed i rivestimenti delle superfici aree gioco. È quindi opportuno, in fase di realizzazione di un parco giochi, tenere conto di almeno due presupposti fondamentali:
1) Che i giochi siano omologati e conformi alla norma europea EN 1176 (su ciascun gioco dovrà essere ben visibile il nome e l'indirizzo del fabbricante o del rappresentante autorizzato, il codice di riferimento dell'attrezzatura e l'anno di fabbricazione, il numero e la data della norma tecnica comunitaria cui l'attrezzatura è conforme). Abbiamo rilevato che non tutti i giochi hanno la suddetta targhetta!
2) Che la superficie ove verranno installati sia conforme alla norma europea EN 1177.Questo secondo aspetto di grande rilievo attiene le superfici sulle quali installare le attrezzature. Queste dovranno essere idonee ad assorbire l'impatto di eventuali cadute, come espressamente previsto da EN 1177.
Nelle aree gioco è importante pavimentare l'intera area di destinazione e non mettere solo un quadratino, ad esempio, all'uscita dallo scivolo o sotto il seggiolino dell'altalena. Bisogna creare una superficie continua anche per evitare gli inciampi.

Una volta che sia stata inaugurata un'area gioco, il lavoro non può dirsi finito. Anzi, proprio da quel momento deve essere posta la maggiore attenzione possibile alle attrezzature installate. Infatti, importante è il mantenimento e la manutenzione delle attrezzature ludiche: in maniera costante dovranno essere svolti dei controlli per assicurare la sicurezza dei giochi. In particolare, ai sensi della EN 1176-7 ("Attrezzature per aree da gioco - Guida all'installazione, ispezione, manutenzione ed utilizzo"), si richiede un'ispezione visiva del parco giochi una volta la settimana: "Ispezione visiva settimanale di routine", mentre i parchi soggetti ad un'usura pesante o a rischio di atti vandalici dovrebbero essere controllati tutti i giorni.
Nelle foto allegate a questo articolo si notano facilmente diversi elementi di rischio in prossimità dei giochi e in particolare inerenti proprio la pavimentazione che risulta sopraelevata rispetto al piano del terreno e con spigoli vivi. Addirittura in alcuni punti la pavimentazione antitrauma presenta un piccolo cordolo di cemento (scivolo).
Chiediamo al sindaco di intervenire immediatamente per eliminare questi fattori di rischio per i nostri bambini, anche se avrebbe dovuto farlo prima di aprire al pubblico le aree interessate!
Inoltre chiediamo se sia stato realizzato un piano di manutenzione, come prevedono le stesse norme sopra citate, per salvaguardare in primis la sicurezza dei bambini e per mantenere efficiente i giochi presenti.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE

mercoledì 22 novembre 2017

Tempi e modalità per richiedere il rimborso TARI (tassa sui rifiuti) ILLEGITTIMA.

La circolare N.1 del Ministero dell'Economia e delle Finanze parla chiaro:
Laddove il contribuente riscontri un errato computo della parte variabile effettuato dal comune o dal soggetto gestore del servizio rifiuti, lo stesso può richiedere il rimborso del relativo importo, solo relativamente alle annualità a partire dal 2014, anno in cui la TARI è stata istituita dall’art. 1, comma 639, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, quale componente dell’imposta unica comunale (IUC) posta a carico dell'utilizzatore per finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
《Per quanto riguarda, in particolare, l’istanza di rimborso in parola, si fa presente che la stessa deve essere proposta, a norma dell’art. 1, comma 164, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, entro il termine di cinque anni dal giorno del versamento.
L’istanza, che non richiede particolari formalità, deve però contenere tutti i dati necessari a identificare il contribuente, l’importo versato e quello di cui si chiede il rimborso nonché i dati identificativi della pertinenza che è stata computata erroneamente nel calcolo della TARI.
E il nostro Ente come si è comportato rispetto l'applicazione della tariffa per il computo della TARI? Anche Aquino rientra in quei comuni dove sono state applicate le tariffe illegittime sulla TARI?
Con i consiglieri di opposizione è stata predisposta un'interrogazione che a breve sarà inoltrata al responsabile dell'ufficio tributi per fare luce su questa vicenda in quanto sono già diversi i cittadini che ci chiedono chiarimenti! 
Come sempre vi terremo aggiornati su eventuali sviluppi visto che chi di dovere ignora come sempre il problema!
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE

giovedì 16 novembre 2017

NUOVO CAMPO SPORTIVO: ENNESIMA BUGIA DI RISI E MAZZAROPPI!

Vorrei soffermare l'attenzione dei cittadini per l'ennesima bugia propagandata da Risi e mazzaroppi inerente lo spostamento dell'attuale campo sportivo.
Bisogna fin da subito ricordare che in questi 5 anni di amministrazione l'unico risultato che è stato ottenuto per quanto concerne lo Sport è quello della fine della gloriosa A.S. AQUINO. Dobbiamo ringraziare solo un gruppo di ragazzi che grazie alla loro determinazione e serietà mantengono con gli Amatori vivo il calcio nel nostro paese.
Era il 26 febbraio 2016 e Risi e mazzaroppi a mezzo stampa annunciavano che il progetto di spostamento del campo sportivo prendeva forma e che era stata già  approvata la delibera.  Praticamente l'operazione si doveva concludere a costo zero in quanto si concedeva il terreno dell'attuale campo sportivo a privati per la realizzazione di palazzine in cambio del nuovo campo sportivo nei pressi del Cimitero. Come al solito l'ennesima bugia e ennesimo pezzo di carta per far vedere a qualche cittadino che si sta operando. Del resto una delibera se  non seguita da determina, progetto esecutivo,impegno di spesa, ecc..., lascia il tempo che trova.
Una proposta dell'assessore all'urbanistica Risi, così si legge nella nota diffusa a mezzo stampa, che resterà nel libro dei sogni, nelle promesse da marinaio a cui questa sparuta maggioranza ci ha abituato. Pensassero piuttosto a rilanciare prima lo Sport nel nostro paese e poi alle opere megalomani di un sindaco che ha perso ormai il contatto con la realtà.
Ma evidentemente raccontare fesserie è diventato lo sport quotidiano del nostro Sindaco e dei suoi collaboratori che dopo la sfiducia di ben sei componenti della sua lista cerca di recuperare consensi con ogni mezzo.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE

mercoledì 15 novembre 2017

DA MOSCA LO STENDARDO DELLA RIVOLUZIONE DI OTTOBRE AI GIOVANI E DISCUSSIONE PER LE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI


Si è svolta nella serata di ieri, alle ore 18.00, presso la sezione del PCI di Aquino, una riunione dei tesserati e dei simpatizzanti. Nel corso della stessa c’è stata la consegna di un simbolo importante della fede comunista: lo stendardo fatto arrivare direttamente da Mosca in occasione della ricorrenza del centenario della rivoluzione russa. Il segretario provinciale del PCI, Oreste Della Posta, ha preso parola ed ha ammonito i giovani tesserati della FGCI dicendo loro che hanno in mano il futuro del partito, e che presto sarà ceduto loro il testimone al fine di continuare le lotte, ormai secolari, che hanno contraddistinto da sempre il partito comunista: l’impegno per la giustizia sociale, per un maggior intervento dello Stato nell’economia, un welfare più solido, il ripudio delle imprese belliche, la solidarietà tra i popoli. Dopodiché ha consegnato ai giovani lo stendardo con l’effigie di Lenin, i quali hanno deciso di appenderlo in sezione, ritenendola il luogo più adatto per corroborare lo spirito di gruppo nel perseverare per il raggiungimento degli ideali del partito. Dal pensare globale si è poi passati all’agire locale, ed ha preso la parola il segretario del PCI di Aquino Pietro Ferone, il quale, in vista delle elezioni comunali previste per la prossima primavera, ha invitato i presenti a proporre iniziative ed idee, che saranno la base da cui partire per realizzare dei progetti concreti al fine di dare un volto nuovo all’amministrazione della città. Infine, la riunione si è conclusa con un piccolo momento di convivio, volto a rafforzare l’essenza dell’associazione, che prima di perseguire l’obiettivo politico, nasce allo scopo di favorire l’aggregazione e lo stare insieme delle persone che ne fanno parte.

DIRETTAMENTE DA MOSCA PER LA FGCI DI AQUINO E DISCUSSIONE PER LE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI.


Si è svolta nella serata di ieri, alle ore 18.00, presso la sezione del PCI di Aquino, una riunione dei tesserati e dei simpatizzanti. Nel corso della stessa c’è stata la consegna di un simbolo importante della fede comunista: lo stendardo fatto arrivare direttamente da Mosca in occasione della ricorrenza del centenario della rivoluzione russa. Il segretario provinciale del PCI, Oreste Della Posta, ha preso parola ed ha ammonito i giovani tesserati della FGCI dicendo loro che hanno in mano il futuro del partito, e che presto sarà ceduto loro il testimone al fine di continuare le lotte, ormai secolari, che hanno contraddistinto da sempre il partito comunista: l’impegno per la giustizia sociale, per un maggior intervento dello Stato nell’economia, un welfare più solido, il ripudio delle imprese belliche, la solidarietà tra i popoli. Dopodiché ha consegnato ai giovani lo stendardo con l’effigie di Lenin, i quali hanno deciso di appenderlo in sezione, ritenendola il luogo più adatto per corroborare lo spirito di gruppo nel perseverare per il raggiungimento degli ideali del partito. Dal pensare globale si è poi passati all’agire locale, ed ha preso la parola il segretario del PCI di Aquino Pietro Ferone, il quale, in vista delle elezioni comunali previste per la prossima primavera, ha invitato i presenti a proporre iniziative ed idee, che saranno la base da cui partire per realizzare dei progetti concreti al fine di dare un volto nuovo all’amministrazione della città. Infine, la riunione si è conclusa con un piccolo momento di convivio, volto a rafforzare l’essenza dell’associazione, che prima di perseguire l’obiettivo politico, nasce allo scopo di favorire l’aggregazione e lo stare insieme delle persone che ne fanno parte.

domenica 12 novembre 2017

TARIFFE TARI ILLEGITTIME?

Il Ministero dell’Economia è intervenuto sulla Tari, la tassa sui rifiuti, e ha dichiarato che la quota variabile deve essere calcolata una sola volta per le abitazioni con pertinenze e che è illegittimo il conto che la replica per garage, cantine e via dicendo. Ciò che dunque è stato fatto fino ad oggi dai comuni italiani, quindi separare l’abitazione dalle pertinenze, non è più possibile.
La Tari, si ricorda, viene calcolata dal Comune utilizzando una quota fissa e una variabile. La quota fissa viene calcolata sulla base dei metri quadri della casa, comprese le pertinenze. La quota variabile cambia in base al numero dei componenti della famiglia.
Nel caso di abitazioni con pertinenze come il garage o la cantina, il calcolo corretto deve sommare i metri quadrati e poi applicare le tariffe. Il calcolo illegittimo, invece, divide l’abitazione dalle sue pertinenze e replica la quota variabile per ognuna di esse. Ne consegue che con questo tipo di calcolo una famiglia media che vive in un appartamento di 100 metri quadri, comprensivi di box e cantina, può trovarsi a pagare quasi il doppio di quanto effettivamente dovuto.
Aquino per quanto riguarda l'applicazione delle tariffe per il calcolo della TARI come si è comportato? Verificheremo che tutto sia nella norma!
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE

giovedì 9 novembre 2017

UTILIZZO SCORRETTO DEL SITO ISTITUZIONALE E POCO RISPETTO PER I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE.

Che il nostro Sindaco sia notte e giorno con telefono,tablet o pc che sia in mano è cosa nota e quindi non può di certo non aver notato (forse fa finta di non vedere) che nel nostro sito istituzionale, che tralaltro è stato aggiornato poche settimane fa con un costo di 900 euro, che nella lista dei Consiglieri comunali manca il nome del consigliere Vittorio Capuano mentre figura ancora in maggioranza l'ex assessore e vicesindaco Marcantonio Iadecola che tutti sappiamo ha abbandonato questa stremenzita maggioranza.
Inoltre vorrei rimarcare che il sito istituzionale di qualsiasi comune non può e sopratutto non deve essere utilizzato come strumento privato da parte del nostro Sindaco per la propria campagna elettorale, addirittura con la presentazione dei candidati della sua lista, in quanto per la realizzazione e l'aggiornamento del sito sono stati utilizzati fondi comunali dei cittadini di Aquino.
Sarebbe buona norma che sia il primo cittadino a dare l'esempio e rispettare tutti i cittadini anche quelli che nella prossima campagna elettorale non lo voteranno (saranno in tanti) ma cone al solito siamo di fronte a un campione di scorrettezza.
Invitiamo il sindaco a rimuovere quelli articoli  dal sito istituzionale ed aggiornare la lista dei Consiglieri visto che passa notte e giorno sui social network!
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE

venerdì 3 novembre 2017

BERLINGUER CON GLI OPERAI ... RENZI CON GLI IMPRENDITORI. QUESTA IMMAGINE RACCHIUDE IL SENSO DELLA CLASSE POLITICA ATTUALE.

Basterebbe solo guardare questa immagine per rendersi conto di come è cambiata l'attuale classe politica che oggi ci governa e che si definisce di centrosinistra.
Berlinguer scortato dagli operai mentre Renzi a braccetto con Marchionne ed Elkann. 530 licenziamenti frutto delle leggi che il governo Renzi ha varato (jobs-act)  a favore degli imprenditori che oggi posso realmente sfruttare a loro piacimento.
C'è produzione? Assumiamo operai interinali! Cala la produzione? Li licenziamo e chiediamo aiuto allo Stato con la Cassa Integrazione.
Ed è così che oggi non desta nemmeno più  scalpore il licenziamento di ben 532 giovani operai, infatti quasi nessun TG nazionale o testata giornalistica ha dedicato ampio spazio alla tragedia che si è consumata pochi giorni fa nello stabilimento FCA di Cassino.
Che fine hanno fatto i 1.800 posti di lavoro promessi da Marchionne e RENZI? Che futuro avrà lo stabilimento FCA di Cassino? Dove sono i nostri politici locali presenti nelle istituzioni, al Governo, in Regione e in Provincia?
Tranquilli fra pochi mesi c'è li ritroveremo di fronte quando verranno a chiedere i voti nelle nostre case visto che si sta avvicinando la campagna elettorale per le elezione politiche e regionali.
Ancora una volta siamo di fronte al totale fallimento delle politiche del Lavoro messe in atto dal PD, che aldilà delle solite bugie propagandate da Renzi sui dati dell'occupazione, hanno generato nuovo disoccupati e illuso le rispettive famiglie.
Ricordate tutto questo quando si tratterà di andare a votare!
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE

mercoledì 1 novembre 2017

GIOVANI LAVORATORI FCA APPESI A UN FILO DI LANA!

Praticamente in tensione da ieri sera, da quando l'ultimo degli operai interinali ha materialmente finito il proprio turno di lavoro pomeridiano! E si fino ad allora nessuna notizia! E così le speranze dei nostri giovani operai restano appese ad un filo di lana!
Ben 500 o più  già sanno che l'azienda non avrà intenzione di riconfermarli in barba a tutte le promesse fatte da Marchionne e Renzi per il nostro territorio. Ecco gli effetti del jobs-act che purtroppo si faranno sentire sulla nostra provincia già martoriata da una disoccupazione giovanile devastante.
E i nostri esponenti locali del PD presenti nelle istituzioni, al governo, in Regione e provincia cosa fanno? Silenzio tombale mentre allo stabilimento FCA di Piedimonte S.G. si consuma una tragedia immane per i lavoratori e le loro famiglie. Le loro speranze e i loro sogni infranti!
Da ex dipendente FIAT a cui doveva essere riconfermato il contratto di lavoro  posso immaginare queste scene e i loro sentimenti. Un'ansia immane e paura precedono questi momenti che per la grande maggioranza di loro purtroppo saranno amari visti gli annunci di oltre 500 dipendenti non confermati. E questo dopo aver lavorato duramente e a testa bassa con ritmi infernali, essere andato a lavoro pur se malato, aver lavorato di sabato di straordinario ed aver sempre detto signor SI il tutto nella speranza di poter essere riconfermato. Per questo voglio esprimere tutta la mia vicinanza a questi giovani lavoratori e alle loro famiglie!
Ricordatevi che chi toglie il lavoro a una persona equivale a toglierli la propria dignità!
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE