mercoledì 31 gennaio 2018

LSU ALLONTANATA DAL COMUNE DI AQUINO: PER NON DIMENTICARE QUESTO VERGOGNOSO ATTO DEI NOSTRI AMMINISTRATORI!

Inutile fare passarelle davanti l'Ideal Standard quando nel proprio comune, a mio avviso, è stato consumato il più grave dei peccati, al posto di difendere e stabilizzare LSU Annamaria Magnapera si è deciso di "cacciarla". Questa per me è stato l'atto più vergognoso che i nostri amministratori, specie tutti i componenti della giunta, hanno compiuto nella storia del nostro PAESE.
Una lavoratrice che non gravava sul bilancio del nostro Ente in quanto era a totale carico della regione Lazio. Una risorsa in più per il paese visto che Annamaria è pure geometra e poteva essere utilizzata per svolgere alcune mansioni che oggi il comune è costretto a pagare a tecnici esterni!
Invece no! È stata allontanata dal nostro Paese (ancora stiamo aspettando il vero motivo) proprio nel momento che doveva essere stabilizzata. Infatti circa un mese prima questo vergognoso provvedimento era uscita una delibera comunale nella quale vi era l'esplicita richiesta e volontà di confermare in forza al nostto comune entrambi gli LSU presenti.
Così per lo stesso motivo non dimentico la vicenda che ha portato la revoca del Comandante della Polizia Municipale Tonino Scappaticci! Ecco chi sono in realtà i nostri amministratori!
Ne riparleremo dettagliatamente in campagna elettorale! Io non dimentico!
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE

domenica 28 gennaio 2018

OGNI DOMENICA QUESTO INDECOROSO SPETTACOLO SI PRESENTERÀ NEL BORGO MEDIOEVALE.

I secchi in quel punto sono comparsi esattamente con il villaggio di babbo Natale e li sono rimasti anche dopo la sua fine! Chi abbia deciso di posizionarli in quel punto, su pertinenza privata o pubblica che sia, non deve essere uno "scenziato".
Ed è cosi che ogni santa domenica questo indecoroso spettacolo si presenterà davanti gli occhi dei cittadini e dei visitatori della nostra città, proprio li a due oassi dalla torre e dalla casa del nostro Santo Patrono che decivano di voler valorizzare.

Invito sinceramente i nostri ben pagati amministratori in primis a far rimuovere l'immondizia che si accumula in quel punto la domenica indicando ulteriore punto di raccolta che sia meno visibile,  e di introdurre i famigerati cassonetti con la scheda tanto amati dall'assessore Di Ruzza.
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE

venerdì 26 gennaio 2018

I 300 interinali della FCA DI PIEDIMONTE S.G saranno riconfermati a tempo indeterminato! Finalmente una bella notizia!

In questo periodo molto duro per l'economia della nostra provincia, con la chiusura annunciata dello stabilimento Ideal Standard di Roccasecca e i 532 interinali non riconfermati in FCA, finalmemte uno spiraglio di luce si intravede con la comunicazione che FCA farà ai sindacati per riconfermare i 300 dei 832 interinali rimasti in forze nello stabilimento di Piedimonte S.G.
Finalmente un contratto a tempo indeterminato, che dopo le innumerevoli giornate di stop produttivo di inizio anno, nessuno sperava. Speriamo che anche i 532 operai non riconfermati possano avere nel corso dell'anno la speranza di tornare a lavaro con un contratto a tempo indeterminato.
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE

sabato 20 gennaio 2018

RAPPORTI TRA AMMINISTRATORI E PARENTI FINO AL QUARTO GRADO! Ecco perché no!


Lo prevede il Piano Anticorruzione che regolarmente ogni anno l'amministrazione deve approvare! Nello specifico nel piano apoena approvato dai nostri amministratori c'è scritto a chiare lettere nella sezione in cui si parla del monitoraggio dei rapporti tra l'amministrazione e soggetti vari:
Il responsabile del servizio ha l'obbligo di acquisire una specifica dichiarazione con la quale chiunque si rivolge all'amministrazione comunale per proporre una proposta/progetto di partenariato pubblico/privato, una proposta contrattuale, una proposta di sponsorizzazione, una proposta di convenzione o accordo procidementale, una richiesta di contributo o comunque intenda presentare un'offerta relativa a contratti di qualsiasi tipo, dichiara l'insussistenza di rapporti di parentela, entro il quarto grado, o di altri vincoli di lavoro o professionali, in corso o riferibili a due anni precedenti, con gli Amministratori, il Segretario e i Responsabili di servizio dell'ente.
Avete capito bene! Fino al QUARTO GRADO DI PARENTELA come potrebbe essere, per esempio, un cugino di primo grado. Insomma la norma serve per prevenire possibili conflitti di interesse che potrebbero generarsi nel corso della vita amministrativa.

martedì 16 gennaio 2018

Aquino decide di non decidere! Nel frattempo non passa la chiusura della discarica e continuano ad arrivare i rifiuti da roma!

Alla fine l'assemblea dei sindaci decide di prorogare di ulteriori due mesi l'arrivo dei rifiuti dalla capitale mentre non passa il documento per la chiusura della discarica di Roccasecca!
Il sindaco di Aquino, se pur presente all'assemblea dei soci tenutasi nel palazzo della Provincia, decide di non decidere astenendosi alla votazione in questione. Decisone facile da assumere scaricando eventuali future responsabilità verso chi con il proprio voto ha scelto una posizione ben delineata. Praticamemte i cittadini di Aquino non hanno avuto la giusta rappresentanza come  del resto quei sindaci che  hanno deciso di non partecipare alla seduta.
Ed i peggiori sono proprio gli "ignavi" infatti Dante ha deciso di metterli nell’Antiferno perché non sono stati così malvagi da doversi meritare le pene dell’Inferno, ma non sono stati neanche così buoni da meritare le gioie del Paradiso. Come pena del contrappasso vengono costretti a inseguire nudi per l’eternità un’insegna bianca che corre veloce e gira su stessa (è il simbolo della loro incapacità a decidersi), mentre vespe e mosconi li pungono di continuo.
Il documento presentato dal sindaco di Castrocielo Materiale viene approvato con 35 voti a favore, 17 sindaci contrari, 4 si sono astenuti. Contestualmente quello presentato dal sindaco di Roccasecca, che chiede di avviare l'iter della chiusura della discarica, non passa in quanto al momento della votazione i sindaci del centrosinistra decidono di abbandonare l'aula facendo mancare il numero legale.
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE

domenica 14 gennaio 2018

ANCORA UNA VOLTA CI RIMETTE LA CITTÀ DI AQUINO. Immodizia abbandonata da una settimana!

Quando si organizza un evento l'organizzatore dovrebbe pensare a tutto! Lo sanno bene anche i compagni della sezione di Aquino che dopo la festa hanno lasciato sempre Piazza San Tommaso pulita, anzi molto più pulita del solito, e si sono mantenuti in sezione per tre giorni l'immondizia per poi portarla direttamente all'ecocentro di Piedimonte S.G. per evitare possibili atti vandalici o semplicemente la rottura delle buste da parte di qualche cane randagio.
Invece no! Agli altri tutto è dovuto! Oltre a non pagare un centesimo di occupazione di suolo pubblico e di smaltimento rifiuti TARIG queste persone si sono perfino permesse di lasciare per una settimana questo comulo di immondizia in pieno centro storico a 15 metri dalla casa di San Tommaso.
Un atto incivile nei confronti del Paese e dei cittadini di Aquino! Intanto gli utili della vendita dei biglietti se li sono intascati e l'immondizia l'hanno lasciata abbandonata tanto ci penseranno gli operatori ecologici prima o poi. Ancora una volta ci rimette il paese, ancora una volta chi doveva controllare ha fatto finta di non vedere preferendo indossare una fascia all'inaugurazione!
Rivolgo un appello ai nostri ben pagati amministratori per far rimuovere immediatamente i rifiuti in modo da togliere dalla vista dei cittadini e dei visitatori della città questo indegno spettacolo e far pagare ai responsabili i costi dello smaltimemto dei rifiuti.
A noi per tre giorni di festa è stato chiesto per smaltire i rifiuti 50 euro! A questi signori per circa due mesi di attività praticamente nulla!
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE

venerdì 12 gennaio 2018

RICHIESTA PER L’ENNESIMA VOLTA L’ANTICIPIZIONE DI CASSA per mancanza di liquidità!

Ancora una volta, come del resto per questi 5 anni di amministrazione Risi-mazzaroppi, si è costretti a richiedere l’anticipazione di cassa alla banca popolare del Cassinate per far fronte alla mancanza di liquidità in cui il comune versa per far fronte ad alcune spese esigibili con scadenza di 30 giorni per un importo di circa 200.000 euro da versare ad Enel, per il consumo di energia elettrica, all’Unione Cinquiecittà per i servizi svolti, alla Saf di Colfelice per lo smaltimento dei rifiuti, ecc…
Ancora una volta sono stati richiesti 912.000 euro, ovvero il massimo che l’ente può richiedere ovvero pari ai 3/12 delle entrate accertate nel penultimo anno precedente inerente ai primi tre titoli del Conto del Bilancio.
In parole povere il comune è costretto a chiedere un prestito alla Banca che poi dovrà restituire per la somma effettivamente utilizzata con i relativi interessi. Eppure la precedente amministrazione Grincia aveva lasciato nelle casse comunali un “tesoretto” di circa 1 milione di euro! Che fine ha fatto?
Il segretario del PCI Aquino

Pietro Ferone

sabato 6 gennaio 2018

IL PCI DI AQUINO #ACCETTA LA SFIDA e aderisce a Potere al Popolo!

Alle prossime elezioni politiche del 4 marzo 2018 il Partito Comunista Italiano di Aquino, sezione A. Gramsci aderisce al programma e al progetto della lista di Potere al Popolo.
Un programma che vede finalmente emergere il tema del Lavoro fra i temi principali e soprattutto anche Aquino #ACCETTALASFIDA per i seguenti motivi:
Abolizione di Jobs act, legge Fornero e buona scuola;
Ripristino dell'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori;
Santità e istruzione gratuite e garantite;
Fuori dalla Nato e dall'Unione Europea;
Stop ai miliardi regalati a banche e imprese.
Questi sono solo alcuni dei temi che questa lista di sinistra e comunista intende portare avanti ma sopratutto non si prevedono in nessun modo accordi con il PD e Renzi che di fatto hanno portato avanti politiche neoliberiste affossando sempre di più i diritti dei lavoratori specie quelli più giovani.
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE