Un'azione di forza da parte di questa maggioranza che si appresta a sovvertire la volontà popolare di un consigliere regolarmente eletto dai cittadini di Aquino nelle scorse elezioni amministrative del 10 giugno.
Un'azione che nasce da una lite incardinata dall'Ente ai danni del sottoscritto, alquanto artificiosa e pretestuosa, al solo fine di evitare l'esercizio del mandato all'elettorato passivo.
Una lite che prevede un presunto risarcimento danni di 500.000 euro in favore dell'ente, una cifra talmente spropositata rispetto agli eventuali danni subiti che rende ancora più pretestuosa l'azione stessa incardinata nei miei confronti.
Evidentemente questi signori che si dichiarano" democratici" (PD) allo stato di fatto non lo sono.
Mercoledì comincia soltanto il primo round dove il sottoscritto, in difesa della democrazia in questo paese, si opporrà con forza a questo provvedimento( come del resto previsto dal Testo Unico degli Enti Locali) che come già detto in precedenza creato ad arte per far fuori un avversario scomodo.
Scomodo perché libero di parlare, scomodo perché non ricattabile, scomodo perché nel corso di questi anni non ha mai smesso di evidenziare le criticità dei provvedimenti adottati da questa amministrazione a partire dall'aumento delle tasse, delle strisce blu, della crisi del mercato, ecc...
Infine vorrei ricordare a chi in campagna elettorale dichiarava che non sarei stato mai consigliere comunale, che il sottoscritto sono già 4 mesi che siede nei scranni del Consiglio Comunale nelle file dell'opposizione, e che ben presto ci tornerà a pieno titolo legittimato sia dalla volontà popolare e sia dalla giuridica.
Come sempre, anche per questa vicenda, vi terremo aggiornati.
Il CONSIGLIERE COMUNALE FERONE PIETRO
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