lunedì 30 dicembre 2019

Disco orario prolungato fino a tutto giugno 2020!

Il provvedimento della sosta oraria, che inizialmente era a carattere temporaneo, da oggi si appresta ad assumere sempre più un carattere definitivo.
Con ordinanza 55/2019 la sosta oraria sarà prolungata per i giorni feriali fino al 30 giugno 2020 nei seguenti modi: dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 20:00; 
e nelle seguenti zone: parcheggi antistante Edicola, Banca e monumento dell'Immacolata.
Un provvedimento che ha destato diverse lamentele di diverse attività  commerciali (soprattutto quelle in cui i clienti debbono intrattenersi per più di un'ora) operanti proprio nella suddetta area.
I Comunisti di Aquino ritengono e chiedono all'attuale amministrazione che una disposizione migliore dei suddetti parcheggi a sosta oraria, che attualmente sono concentrati tutti sulla stessa area, consentirebbe di ridurre al minimo le problematiche di questi esercenti che attualmente hanno subito un calo della propria clientela.
 Il segretario del PCI Aquino 
Pietro Ferone

domenica 29 settembre 2019

Aquino: Risi ci ha messo sotto il cappio della ditta di riscossione...


Ormai non si scappa, i cittadini saranno controllati "a vista" e non ci sarà più pietà per nessuno.. tanto meno per quelli che si trovano in difficoltà economiche che si vedranno salassati di multe, interessi e quant'altro... perché la ditta da questo guadagna...
Vi spieghiamo come e perché!
Nella tabella relativa al capitolato d'appalto vengono riportate le percentuali che la ditta per la riscossione, anche forzata, dei tributi percepisce su ogni singola voce! Per esempio per gli accertamenti della IUC relativi quindi a IMU, tassa sui rifiuti TARI e TASI il capitolato d'appalto prevede un'introito per la ditta pari al 25% del tributo riscosso.
 In pratica più tributi la ditta riscuote e più guadagna!
 In pratica il comune, tramite la decisione del delegato al bilancio risi di imporre la privatizzazione di questo servizio (che in precedenza era gestito direttamente dal Comune stesso) ha deciso di applicare una maggiore e più aggressiva politica di penalizzazione nei confronti di tutti i cittadini. A tutto ciò dobbiamo aggiungere anche le tasse che in questi mesi sono state aumentate al massimo!
Ma la strategia rimane sempre la stessa: tartassare i cittadini nei primi anni di mandato nella speranza che poi i cittadini dimentichino in attesa delle prossime votazioni. 

Il consigliere eletto
 Pietro Ferone

domenica 22 settembre 2019

Impegno Civico sempre più al centro della politica aquinate, con Ferone c'è l'intesa


Il gruppo che vede come promotore Luca Di Ruzza , primo degli eletti in consiglio comunale ad Aquino, dopo graziano Di fiore, apre le porte a Pietro Ferone anch'egli candidato alla carica di Consigliere Comunale lo scorso anno e risultato con 246 voti di preferenza il primo dei maschi della propria lista. A parlarci di lui è Vincenzo Palladino, membro della prima ora del gruppo:” Conosco Pietro sin da giovanissimo. Da sempre impegnato nel sociale ed attivo all'interno del Partito Comunista, attento alle tematiche lavorative e sociali, porterà spunti di riflessione diversi, voglia di fare ed anche consenso, infatti, tenuto conto che militava in una lista dove erano presenti ben otto candidati di genere maschile (la lista di Mazzaroppi ne aveva 6) con 246 voti, in assoluto e facendo le dovute proporzioni, risulta uno dei più votati ad Aquino”. A parlare è la volta di Pietro Ferone: “Ringrazio tutto il gruppo per questa opportunità, in primis Vincenzo Palladino e l'amico Giovanni Capuano. Felice di aver potuto confrontarmi e dialogare con Luca Di Ruzza al quale, oltre a presenza e conoscenza del territorio, esperienza dovuta a 20 anni di attività amministrativa, riconosco il merito di aver realizzato le uniche opere degne di nota di questa amministrazione. Ha ideato eventi per i più piccoli come il “ Palio dei bambini”, le “Mini olimpiadi”, ripristinato strade periferiche in contrade come Valli e San Marco, oltre alle vie principali quali via della libertà e Viale Manzoni per citarne alcune. Negli scorsi anni, militando in schieramenti diversi da quello di Libero Mazzaroppi, non ho mai potuto dialogare con Luca, ma oggi credo rappresenti un punto di svolta per quanto riguarda il modo di fare e di intendere la politica nel nostro paese, ha esperienza, capacità, consenso, voglia di migliorare ed unire il paese. Come ha detto Vincenzo attento alle politiche lavorative si ma dei cittadini, non di coniugi e parenti di chicchessia.

Impegno Civico

mercoledì 18 settembre 2019

Impegno Civico dice Si a DI FIORE



Il movimento creato da Luca DI RUZZA, oggi, vede aumentare il proprio consenso. In questi giorni, si sono succeduti vari incontri tra i membri del gruppo Impegno Civico e Graziano Di Fiore. 
Quest’ultimo, già candidato alle ultime elezioni amministrative tenutesi ad Aquino, con attenzione ed interesse ha valutato ed analizzato, oltre all’ operato di DI RUZZA, anche le nuove adesioni nel gruppo. Dice Di Fiore: “Ho notato l’attenzione e la capacità che DI RUZZA ha dimostrato riuscendo a fare, in un solo anno, opere ormai attese da oltre 40 anni come rimodernare tutta la pubblica illuminazione, il rifacimento dei marciapiedi e la messa in sicurezza degli accessi alle nostre scuole, per citarne alcune, opere che coinvolgono e rendono più vivibile un intero paese.
Questo, unito alla crescente adesione di molti giovani al suo gruppo, mi ha spinto ad avvicinarmi ad esso e chiederne l’ingresso”. Ad esprimere gratitudine, per la fiducia dimostrata alla propria persona ed all’operato svolto, è Luca DI RUZZA: “ Quando Vincenzo Palladino, che cura i rapporti con movimenti, partiti politici e già candidati al Consiglio Comunale, mi ha avvertito di questa eventualità, subito, sono stato onorato ed entusiasta.
Graziano è un giovane che ha voglia di fare per il suo paese e per la sua zona di appartenenza, contrada FILETTI, la quale, nonostante fosse la sua prima candidatura a consigliere comunale, con ben 111 voti di preferenza espressi sulla propria persona, lo ha reso il primo degli eletti alla sezione n° 4”. Prosegue DI RUZZA :” Impegno Civico, col tempo, sta diventando sempre di più un riferimento per chi, come me, vive la politica al servizio e per i cittadini”.

Impegno Civico

giovedì 12 settembre 2019

Totò, Peppino (risi) e gli incarichi ad Aquino!


Non è un titolo di un famoso film di Totò ma bensì sono gli incarichi affidati in questi giorni ad Antonio Risi e Peppino Risi per quanto riguarda la direzione lavori, contabilità per l'ottenimento della certificazione antincendio per le scuola materna di via Aldo Moro e via Nicola Mazzaroppi.
 Un incarico di 6.217 euro ciascuno (quindi oltre 12.400 euro) affidato con determina n. 104 e n. 105 del 10 settembre 2019 ai tecnici sopracitati, e se non erro, parenti dell'attuale vicesindaco carlo risi. 
Come sempre vi aggiorniamo su tutto ciò che succede nel nostro paese!


Il consigliere eletto 
Ferone Pietro

martedì 27 agosto 2019

IL PCI incontra Vertenza Frusinate

 Si è svolto ieri l’incontro previsto tra il PCI e Vertenza Frusinate in un clima di collaborazione si è parlato dei temi del lavoro e della preoccupante situazione occupazionale della Provincia. Alla presenza dei compagni Giacomo De Angelis della Direzione Nazionale del PCI, Oresete della Posta Segretario regionale Lazio Tiziano Ziroli della Segreteria Regionale con delega al Lavoro e del Segretario Provinciale Bruno Barbona, Con una folta presenza di compagni e la partecipazione del Segretario della Rete degli Studenti della Provincia di Frosinone____________. Numerosa la presenza di Vertenza Frusinate che attraverso il suo parta voce Gino Rossi, ha fatto il punto della situazione esprimendo le preoccupazioni per una situazione insostenibile dopo sette mesi che i lavoratori non percepiscono nessuna forma di ammortizzatori a causa dei ritardi e dei malintesi della Regione Lazio, da qui la necessità di mettere in campo azioni che possano sollecitare la soluzione del problema. L’incontro è sicuramente stato soddisfacente per tutte le parti e ha gettato le basi per una più stretta collaborazione sui temi del lavoro e sulla necessità di porre al centro dell’agenda politica ma anche per una maggiore sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema dell’occupazione e sulla necessità di affermare il lavoro quale unico elemento che restituisce dignità ai lavoratori. Non più interventi assistenziali ma progetti lavorativi oltremodo possibili in virtù del fatto che la provincia ricade all’interno dell’area di crisi complessa anche grazie alle battaglie fatte in questi anni da Vertenza Frusinate. Federazione Provinciale PCI Frosinone

Concorso pubblico Bidelli 2019- requisiti TERZA MEDIA


Vi riportiamo di seguito il link per accedere alle informazioni sui requisiti e modalità di presentazione della domanda per partecipare al concorso.
Clicca qui per le info

mercoledì 7 agosto 2019

Bruno Barbona PCI: NON SI PUÒ MORIRE DI LAVORO!


Ancora due morti sul lavoro, ieri elle ore 23 i ciociari Antonio Pizzuti 38 anni e Salvatore Vani 46, hanno perso la vita mentre erano impegnati nel lavoro di manutenzione per conto della ditta per la quale lavoravano, nell’ambito dell’appalto di manutenzione stradale, per conto di Autostrade S.P.A., nel tratto bolognese della A14 nei pressi di Borgo Panigale, travolti da un TIR.
 Vogliamo essere vicini al dolore delle famiglie, ma esprimere anche con forza lo sdegno per l’ennesima morte sul lavoro, vogliamo far riflettere l’opinione pubblica su queste tante, troppe morti sul lavoro alle quale siamo abituati al punto da non prestare più attenzione, al punto che ormai non fanno più notizia.
 Ci viene da pensare che in questo nostro Paese al contrario, anche nell’estremo sacrificio, la morte, non ha lo stesso peso e la stessa dignità per cui chi muore sulle strade , nelle fabbriche, nei cantieri, non è un eroe, e spesso non è degno di avere la giusta considerazione di chi comunque purtroppo muore nell’esercizio del proprio lavoro, che è comunque un eroe.
 Non si dovrebbe morire di lavoro, ma nel panorama politico del Paese al contrario non c’è spazio per i nostri lavoratori anche quando muoiono.
                                                                             Segretario Provinciale PCI
                                                                                                    Bruno Barbona
 

martedì 16 luglio 2019

Cartelle Valle del Liri: Caro Sindaco ti scrivo! Ma soprattutto risponda!



Sono tantissimi i cittadini di Aquino che in questi giorni mi fermano per chiedermi informazioni sulle cartelle del Consorzio della Valle del Liri. Tutti lamentano la stessa cosa: ma dobbiamo pagare? Quali sono le ultime notizie in merito a questa vicenda? Beh le elezioni sono passate e tutto è rimasto nel dimenticatoio. C'è stata solo una proroga di 60 giorni e poi niente più. Nessuno ti dice più niente, nessuno torna nelle tv locali a dare informazioni ai cittadini e perfino quei sindaci che da subito si sono eletti a paladini della giustizia (come ad esempio il nostro che però per le tasse comunali continua a tartassare i cittadini) sono letteralmente spariti. "Caro" sindaco ti scrivo da parte di tutti quei cittadini di Aquino che ancora oggi non hanno ottenuto risposte da nessun organo istituzionale; "Caro" sindaco ti scrivo con la speranza che a queste domande e a questi dubbi dei tuoi cittadini possa essere dato finalmente una risposta ufficiale, interpellando la regione e quindi il nuovo commissario. Dalla stampa e dal web abbiamo appreso che diversi sindaci hanno dato vita a delle iniziative per cercare di trovare una soluzione definitiva a questa vicenda ma ancora oggi da parte della Regione (interpellata e presente agli incontri con i propri rappresentanti) non si hanno risposte. I comunisti di Aquino invitano il nostro sindaco ad attivarsi affinché si possa creare un incontro urgente tra il Consorzio Valle del Liri, la Regione e tutti i sindaci dei comuni interessati per determinare gli utenti che effettivamente sono dovuti a pagare il servizio. "Caro" sindaco, se non lo sai, ti ricordo che sta arrivando anche il secondo avviso di pagamento! Il segretario del PCI AQUINO PIETRO FERONE

domenica 16 giugno 2019

Cimitero Comunale: nuovo stop! Per adesso i cittadini hanno pagato solo la riprogettazione!


Cantiere e recinzione smontati, quattro muri alzati e due cancelli e poi stop. Sparisce perfino il cartello che indicava il progetto, i nomi dei progettisti (gia pagati) e la ditta esecutrice dei lavori (Albarelli Walter S.r.l.). Poco dopo solo un'altra recinzione e niente più! Diversi sono i cittadini di Aquino, a cui è stato chiesto pure il secondo acconto, che ci hanno fermato per chiedere spiegazioni e per sollecitare la questione ai nostri ben pagati amministratori. Lavori fermi a causa del ricorso presentato dalla ditta Albarelli Walter s.r.l. nei confronti del comune di Aquino che lamenta le seguenti questioni:
 1)La rispondenza e/o la conformità del progetto esecutivo di gara, al progetto esecutivo presentato al genio civile;
2) la rispondenza e/o la conformità dei manufatti realizzati dalla ditta Morolense s.r.l. rispetto al progetto esecutivo presentato al Genio Civile in relazioni alle normi vigenti. In pratica la ditta Albarelli chiede, in caso di accertata difformità rispetto al progetto esecutivo presentato al Genio Civile, che i manufatti vengano adeguati rispetto alla funzione a cui sono destinati e le relative modifiche da effettuare per adeguarli alle normi vigenti.
Il comune è stato costretto a nomirare un legale e un tecnico, con un aggravio delle spese e dei tempi di realizzazione dell'opera per i cittadini di Aquino. Insomma un'opera che doveva già essere realizzata da anni, e che ancora una volta dovrà subire uno slittamento dei tempi di realizzazione.
 Ma stavolta chi ha commesso l'errore? I tecnici Giangrande e Antonio Risi,già pagati per la realizzazione del progetto esecutivo, hanno delle responsabilità precise per quanto accaduto? Quando sarà completata l'opera visto che i cittadini di Aquino a distanza di 6 anni sono stanchi di aspettare? Queste domande le rivolgiamo al nostro sindaco visto che di bugie e di proclami sull'ampliamento del cimitero ne abbiamo già sentite tante.
Il segretario del PCI Aquino
 Pietro Ferone.

martedì 30 aprile 2019

CORTEO DEL 1°MAGGIO A ISOLA LIRI



In occasione della Festa dei Lavoratori, che si tiene come tradizione il 1 Maggio, i militanti ed i simpatizzanti del Pci intendono partecipare, come consuetudine, al corteo che si terrà nella cittadina di Isola del Liri. Giunto ormai alla sua centoquattordicesima edizione, sindacati, politici ed industriali desiderano rinnovare questa tradizione e marceranno lungo le strade cittadine ritrovandosi tutti insieme a Piazza Boncompagni. Si attende la partecipazione di lavoratrici e lavoratori, di chi ha lavorato una vita, di chi è alla ricerca di un lavoro, delle famiglie con i loro bambini. Ci sarà anche la banda musicale a scandire i passi dei manifestanti, avvolti in numerose bandiere e, una volta giunti a Piazza Boncompagni, si ascolteranno i comizi delle organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl e Uil) e dei rappresentanti dei partiti politici aderenti al corteo. I comizi verteranno sulla situazione politica, sociale ed economica dell’intero territorio provinciale. Negli ultimi tempi, in totale controtendenza con l’evoluzione tecnologica, la quale dovrebbe garantire più sicurezza, maggiori tutele ed orari ridotti per il lavoratore, si assiste al dilagare della precarietà e dello sfruttamento. Sono sempre di più i lavoratori costretti a turni di lavoro pesanti, alla riduzione della paga base ed alla perdita dei diritti acquisiti attraverso le lotte sociali del passato. L‘augurio per gli anni a venire è che le istituzioni, che dovrebbero rappresentare il popolo, siano più attente al lavoro e garantiscano più sicurezza, maggiore dignità, rispetto delle regole e maggiori tutele.  Tante le battaglie vinte, tante quelle perse ma la storia del movimento operaio ha segnato profondamente gli equilibri sociali ma anche politici di questo nostro Paese. Il Pci invita tutti i lavoratori a partecipare a quest’importantissima e tradizionale manifestazione.
 DELLA POSTA ORESTE
 Segretario Regionale PCI

domenica 28 aprile 2019

Bravo Luca! Condiviamo la tua scelta della riduzione del 50% dell'indennità di carica


Una dichiarazione in consiglio forse non se la aspettavano neanche i suoi colleghi di maggioranza. Durante l’ultima assise cittadina del 19 aprile scorso, tra lo stupore dei presenti (sindaco e vicesindaco compresi) abbiamo apprezzato la volontà espressa dall'assessore Luca Di Ruzza di ridurre del 50% la propria indennità di carica. L’altro esponente della giunta, Alessia del Duca, ha dichiarato la propria intenzione di fare lo stesso a breve. La notizia è arrivata mentre si discuteva dei due emendamenti presentati dal gruppo di Afn: quello per ridurre del 30% le indennità di carica e quello per azzerare i gettoni di presenza di tutti i consiglieri. Due proposte provocatorie, presentate nella consapevolezza che non sarebbero state approvate(visto che votate solo dalla minoranza), ma che sono servite a sollevare un dibattito su questo tema. Lo stesso delegato al bilancio Risi ha spiegato di avere protocollato una nota agli assessori, al Presidente del Consiglio e al sindaco, indicando loro la possibilità di rinunciare o ridurre le proprie indennità di carica in vista dell'approvazione del bilancio di previsione 2019. Ma nessuno ha aderito, se non Di Ruzza che aveva già rinunciato, e Del Duca che lo ha annunciato in consiglio(aspettiamo l’atto concreto). Una decisione che i Comunisti di Aquino condividono a pieno visto che da sempre, come del resto anche nel programma elettorale della lista Aquino Finalmente Nuova a cui il sottoscritto ha aderito, abbiamo sempre proposto la riduzione delle indennità di carica per destinare quei fondi sul sociale e verso le famiglie che oggi vivono, per colpa della crisi economica e occupazionale, in grande difficoltà. Nella viva speranza che questo gesto possa essere da esempio a chi tutt'ora percepisce un'indennità piena e che continua a chiedere sacrifici ai cittadini di Aquino che anche quest'anno hanno subito un aumento delle tasse.
 Il segretario del PCI
 Pietro Ferone

lunedì 25 marzo 2019

Erano contrari all'addizionale IRPEF e una volta al governo l'hanno alzata al massimo!



Il consiglio comunale del 29 marzo sarà un consiglio molto importante dove si decideranno le aliquote per tutti i tributi e tasse comunali. Come già vi ho accennato in un precedente articolo la giunta comunale, guidata da risi, si appresta a presentare al consiglio un duro aumento delle tasse comunali. Aumenterà l'Irpef, la tassa sui rifiuti (TARI) e la tassa sulla pubblicità e pubbliche affissioni. Ho ritrovato una dichiarazione di voto dell'allora capogruppo di opposizione mazzaroppi in cui chiedeva all'amministrazione Grincia di non introdurre questa tassa, soprattutto in un periodo di crisi profonda, in quanto ingiusta e iniqua. Chiedevano anche l'esenzione per tutti i cittadini percettori di reddito fino ai 12.000 euro. Ora che sono al governo della città hanno alzato l'aliquota dell'addizionale Irpef al massimo di quanto previsto dalla legge in barba a tutti i cittadini di Aquino che si aspettavano una drastica riduzione delle tasse. Ancora una volta si sono dimostrati incoerenti e di non voler rispettare il loro programma elettorale. Sugli altri tributi, soprattutto sulla tassa dei rifiuti, torneremo a parlarne prossimamente. Il segretario del PCI Aquino Pietro Ferone

Nell'articolo vi allego le foto delle loro dichiarazioni.

domenica 24 marzo 2019

AUMENTANO LE TASSE. IRPEF AL MASSIMO!



Da paladino dei cittadini a tartassatore seriale è un attimo. La recente vicenda, ancora non conclusa, che vedeva il nostro sindaco in prima linea, in tv e sui giornali, contro le cartelle della Valle del Liri, che in questi giorni sono arrivate e stanno arrivando a tantissimi cittadini, si è dimostrata tutto un grande bluff. Così anche le stesse dichiarazioni del sindaco di "voler azionare tutti i dispositivi possibili per evitare balzelli, per non tassare in eccesso i nostri concittadini" si è dimostrata una bufala clsmorosa. Infatti per quanto riguarda i tributi comunali mazzaroppi, guidato dal suo socio di maggioranza Risi, non perde un solo secondo ad aumentare le tasse e i tributi locali. Altro che paladino delle tasse. Ancora una volta i fatti dimostrano l'incoerenza di questi due personaggi che tassativamente, disattendendo le promesse fattein campagna elettorale, proseguono la loro opera di tartassatori. La proposta che la giunta comunale guidata da Risi avanzerà al consiglio sarà quella di un aumento dell'addizionale Irpef (che raggiungerà l'aliquota massima), l'aumento della TARI (tassa sui rifiuti) e l'aumento del 50% sulla pubblicità e sulle pubbliche affissioni. Ormai siamo diventati il paese con la più alta pressione fiscale della nostra provincia. E questo grazie all'attuale amministrazione che ha letteralmente azzerato il tesoretto lasciato nelle casse del nostro Ente dal sindaco Grincia di oltre 1 milione di euro per poi correre ai ripari mettendo le mani in tasca agli aquinati. I Comunisti di Aquino nella ferma intenzione di opporsi a simili provvedimenti invitiamo l'attuale maggioranza a rivedere al ribasso le aliquote dei tributi locali che saranno determinati nella seduta del prossimo Consiglio comunale del 29 marzo alle ore 9:00.
Il segretario del PCI Aquino Pietro Ferone

sabato 2 marzo 2019

Aquino domenica 3 marzo: FIRMA per presentare la lista del PCI


Domenica 3 marzo, ad Aquino in Piazza San Tommaso, dalle ore 9 alle ore 13, il PCI sarà presente con i banchetti per la raccolta delle firme per la presentazione della lista del Partito Comunista Italiano alle prossime elezioni europee.

domenica 17 febbraio 2019

PIETRO FERONE: LA NOSTRA PROPOSTA!


Un ulteriore tentativo, con un duplice obiettivo: rispettare il volere popolare e risparmiare una spesa inutile al Comune.
Con questo intento ho depositato il 14 febbraio una proposta all’ufficio Protocollo del Municipio, indirizzata al sindaco e al vicesindaco, per risolvere una volta per tutte la questione inerente la mia presunta incompatibilità, in modo da evitare ulteriori spese che graveranno sui cittadini di Aquino.
Sono disposto a rinunciare al risarcimento danni che il tribunale di Cassino mi ha riconosciuto in 6.300 euro piu interessi, oltre alle spese legali, che si attestano a 2.000 euro più iva, di cui sono disposto a farmi carico.  Un importo totale di oltre 9.000 euro.
Già in precedenza, per risolvere fin da subito, avevo inoltrato una proposta di 1.000 euro che è stata però respinta dall'attuale maggioranza. Ora resto in attesa della risposta a questa nuova iniziativa.
Nel frattempo  i nostri amministratori hanno deciso di ricorrere in appello nominando ancora una volta con i soldi dei cittadini un avvocato, senza valutare minimamente la possibilità di un possibile rigetto del loro ricorso. Il rischio che il Comune corre è di vedere aumentare anche il risarcimento danni, in quanto il Tribunale di Cassino mi ha già riconosciuto 50 euro per ciascun giorno di mancato esercizio della carica di Consigliere Comunale.
In un anno si può arrivare a 18mila euro. Rischio annullato se accettassero la mia proposta.
Ancora una volta ricordo a tutti i cittadini che i Comunisti di Aquino si attiveranno per far sì che queste spese siano attribuite ai diretti responsabili. Spese frutto solo della testardaggine di qualche amministratore che, secondo il giudice, ha anche commesso errori formali nell’approvazione della delibera tanto desiderata per cacciarmi dal consiglio.

Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE

domenica 3 febbraio 2019

Tabellone esposto in piazza: Ferone rientra in Consiglio Comunale

I comunisti di Aquino, nell'interesse primario di difendere i cittadini di Aquino e i loro diritti, attiveranno tutte le procedure presso gli organi competenti affinché questa spesa di circa 12.000 euro finisca a carico dei diretti responsabili!

giovedì 31 gennaio 2019

FERONE TORNA IN CONSIGLIO COMUNALE!


Ci eravamo lasciati con un bavaglio alla bocca per protestare contro la decisione presa da questa maggioranza di cacciare un consigliere comunale, legittimamente eletto con 246 preferenze, ci ritroviamo oggi con un provvedimento di reintegro dello stesso consigliere e una condanna di risarcimento danni di 6.300 euro, piu spese legali.
E pensare che il sottoscritto aveva offerto una cifra pari a 1.000 euro pur di rimanere in consiglio comunale ed evitare così possibili ripercussioni e spese al nostro ente, ma evidentemente quando l'odio prende il posto della ragione ecco che accadono queste cose. Oltre 12 mila euro di danni e che presto vedremo chi li dovrà pagare, perché a nostro avviso, non ci sembra corretto che siano i cittadini di Aquino a dover pagare gli sfizi e le scelte scellerate di qualcuno!
Vorrei ringraziare tutti i compagni del PCI della federazione di Frosinone e  della locale sezione A.Gramsci di Aquino, i tanti amici, i simpatizzanti, tutto il gruppo di Aquino Finalmente Nuova, i consiglieri di opposizione Isabella Di Nallo - Lorenza Di Brango - Rita Di Sotto e il capogruppo Fausto Tomassi per la vicinanza,  per la loro stima e il loro affetto nei miei confronti.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE

domenica 27 gennaio 2019

Giornata della memoria. Per non dimenticare!


Con queste frasi di Primo Levi il PCI di Aquino ricorda gli orrori e le atrocità compiute dai nazisti nei campi di concentramento. Oggi 27 gennaio è la giornata della memoria ma ogni giorno, nelle nostre coscienze e nei nostri animi, ognuno di noi non dovrebbe mai dimenticare ciò che è accaduto!
 Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre. (Se questo è un uomo)
 Auschwitz è fuori di noi, ma è intorno a noi, è nell’aria. La peste si è spenta, ma l’infezione serpeggia: sarebbe sciocco negarlo. In questo libro se ne descrivono i segni: il disconoscimento della solidarietà umana, l’indifferenza ottusa o cinica per il dolore altrui, l’abdicazione dell’intelletto e del senso morale davanti al principio d’autorità, e principalmente, alla radice di tutto, una marea di viltà, una viltà abissale, in maschera di virtù guerriera, di amor patrio e di fedeltà a un’idea (dalla prefazione al libro di Léon Poliakov, Auschwitz)
 Pochi sono gli uomini che sanno andare a morte con dignità, e spesso non quelli che ti aspetteresti. (Se questo è un uomo)

domenica 20 gennaio 2019

Strisce blu! Si paga ancora o no?


Già mi era successo in precedenza e così anche questa mattina, recandomi al mercato, una signora mi ha chiesto se ero di Aquino e se sapevo dove e in quali attività commerciali si poteva acquistare il tagliando per parcheggio a pagamento, in quanto non voleva essere multata. Ho risposto che le strisce blu sono durate solo qualche settimana e che allo stato attuale la sosta era assolutamente gratuita. Giustamente la signora ancora dubbiosa mi ha indicato il cartello in cui era scritto che la sosta era a pagamento. L'ho rassicurata ulteriormente dicendole che la busta nera che copriva il cartello erroneamente si è staccata. Effettivamente in via A.Manzoni c'è ancora un cartello scoperto (penso anche in via mazzaroppi) che può trarre in inganno i cittadini dei paesi limitrofi. Chiediamo la rimozione di quei cartelli (per l'esattezza 14 cartelli costati alla collettività circa 1.600 euro), che oltre ad essere ingannevoli, coperti con delle buste nere usate per l'immondizia non sono certo un bello spettacolo da vedere.
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE