C'eravamo lasciati con un consiglio comunale tra i più affollati degli ultimi quattro anni dove tra i temi principali vi era la surroga di ben due consiglieri e la nomina di due assessori!
Ma i colpi di scena con questa risi-cata maggioranza ormai sono all'ordine del giorno. Le dimissioni di Marcantonio Iadecola si sono abbattute su questa maggioranza come un fulmine a ciel sereno. Nessuno poteva ipotizzare qualcosa del genere ma sicuramente dovrà essere successo qualcosa di molto grave per portare Marco a sei mesi dalle elezioni a dimettersi.
Il 6 ottobre alle ore 12:00 andrà in scena l'ultimo atto della lista Aquino nel cuore. Entra in CONSIGLIO VITTORIO Capuano. La cosa che ci lascia ancora sbalorditi è che fra i punti all'ordine del giorno non vi è la comunicazione al Consiglio della nomina del nuovo Assessore quasi a presagire la rinuncia di un ulteriore componente della Giunta. Beh conoscendo i soggetti in questione e il loro attaccamento all'indennità di carica (i famosi 1.200 euro al mese) ci aspettiamo dal momento ad un altro la nomina del nuovo assessore.
Ancora una volta vi terremo aggiornati su tutto quello che accadrà nel corso del Consiglio e sugli sviluppi di questa vicenda.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
venerdì 29 settembre 2017
giovedì 28 settembre 2017
FEDERICA SABATINI ASSESSORE? FRA POCHI GIORNI NE VEDREMO DELLE BELLE.
Con l'ingresso in CONSIGLIO Comunale di Vittorio Capuano termina inesorabilmente la possibilità di poter surrogare ulteriori consiglieri per quanto riguarda il gruppo di maggioranza. In sostanza se un ulteriore consigliere di maggioranza si dimittesse non ci sarebbe più la possibilità di reintegrarlo. Visto l'andazzo che ha preso questa sparuta maggioranza la cosa non ci sorprenderebbe!
Voci insistenti di Palazzo danno già come futuro assessore la Consigliera Sabatini Federica eletta, vorrei ricordare sopratutto ai suoi elettori, nelle fila della minoranza. La cosa non ci sorprenderebbe affatto visto la posizione che già da diversi anni assume nei confronti dell'attuale risi-cata maggioranza. Non ricordiamo un voto contrario neppure sul bilancio dove si è deciso di mettere letteralmente le mani in tasca ai cittadini di Aquino con aumenti delle tasse da capogiro.
Mazzaroppi blindera' la sua maggioranza assegnando alla Consigliera indipendente (così si dichiara lei in consiglio) la carica e l'indennità di assessore oppure richiamerà l'ex assessora Federica Di Sotto?
Per adesso vi lasciamo il beneficio del dubbio ma presto vi aggiorneremo sugli sviluppi di questa vicenda. Nel frattempo continua il vergognoso "valzer degli assessori".
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
Voci insistenti di Palazzo danno già come futuro assessore la Consigliera Sabatini Federica eletta, vorrei ricordare sopratutto ai suoi elettori, nelle fila della minoranza. La cosa non ci sorprenderebbe affatto visto la posizione che già da diversi anni assume nei confronti dell'attuale risi-cata maggioranza. Non ricordiamo un voto contrario neppure sul bilancio dove si è deciso di mettere letteralmente le mani in tasca ai cittadini di Aquino con aumenti delle tasse da capogiro.
Mazzaroppi blindera' la sua maggioranza assegnando alla Consigliera indipendente (così si dichiara lei in consiglio) la carica e l'indennità di assessore oppure richiamerà l'ex assessora Federica Di Sotto?
Per adesso vi lasciamo il beneficio del dubbio ma presto vi aggiorneremo sugli sviluppi di questa vicenda. Nel frattempo continua il vergognoso "valzer degli assessori".
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
mercoledì 27 settembre 2017
MAZZAROPPI SFIDUCIATO DALLA SUA STESSA LISTA!
Evangelista Giordana (604 voti), Marcantonio Iadecola (290 voti), Morelli Antonio (282voti), Scappaticci Paolo (246 voti), Gerardi Saverio (219 voti) e Capuano Vittorio (182 voti), ovvero sei decimi della lista Aquino nel Cuore, hanno materialmente sfiduciato l'operato di questa amministrazione. Non esiste più una maggioranza! Solo il voto della consigliera Sabatini può mantenere in piedi questa fallimentare amministrazione.
Mazzaroppi non è stato in grado di mantenere uniti la sua maggioranza nonostante il collante dell'indennità di carica che non è servito per bloccare la forte emorragia di consiglieri.
Sembra quasi uno scherzo del destino ma quello che egli stesso fece all'allora sindaco GRINCIA gli è capitato pari pari nella sua sventura consiliatura. Non sputare in cielo che in testa ti ritorna citava un vecchio detto e anche questa volta non si è sbagliato.
Cosa racconterà stavolta ai sui elettori? Quali sono le reali motivazioni che hanno indotto ben sei componenti della sua lista a schierarsi in opposizione?
Sicuramente i dissapori che c'erano all'interno della maggioranza oggi sono stati nettamente amplificati! Una sparuta maggioranza costretta a campare alla giornata nella speranza che nessun altro consigliere decidesse di dimettersi. Praticamente un sindaco in balia degli stessi consiglieri. A breve andrà in scena l'ennesimo consiglio comunale dove si dovrà provvedere alla surroga del consigliere dimissionario e un nuovo assessore dovrà essere nominato.
Ancora una volta si dovrà rieleggere il Presidente del Consiglio? Come sempre vi terremo informati.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
Mazzaroppi non è stato in grado di mantenere uniti la sua maggioranza nonostante il collante dell'indennità di carica che non è servito per bloccare la forte emorragia di consiglieri.
Sembra quasi uno scherzo del destino ma quello che egli stesso fece all'allora sindaco GRINCIA gli è capitato pari pari nella sua sventura consiliatura. Non sputare in cielo che in testa ti ritorna citava un vecchio detto e anche questa volta non si è sbagliato.
Cosa racconterà stavolta ai sui elettori? Quali sono le reali motivazioni che hanno indotto ben sei componenti della sua lista a schierarsi in opposizione?
Sicuramente i dissapori che c'erano all'interno della maggioranza oggi sono stati nettamente amplificati! Una sparuta maggioranza costretta a campare alla giornata nella speranza che nessun altro consigliere decidesse di dimettersi. Praticamente un sindaco in balia degli stessi consiglieri. A breve andrà in scena l'ennesimo consiglio comunale dove si dovrà provvedere alla surroga del consigliere dimissionario e un nuovo assessore dovrà essere nominato.
Ancora una volta si dovrà rieleggere il Presidente del Consiglio? Come sempre vi terremo informati.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
LA LISTA AQUINO NEL CUORE SI È SFRANTUMATA!
Ricordo che erano dieci i componenti, più l'attuale sindaco, a far parte della lista Aquino nel cuore. Oggi con le dimissioni di Marcantonio Iadecola praticamente restano in maggioranza soltanto 4 degli allora candidati.
Una lista che con il passare del tempo si è smaterializzata, si è sciolta come la neve sotto al sole, per colpe delle scelte scellerate che in primis Risi e poi Mazzaroppi hanno messo in campo nella loro azione amministrativa fatta solo di tasse e indennità!
Una lista che è cominciata a traballare con il reingresso o reintegro dell'ex assessore Di Ruzza che ha causato di colpo la fuoriuscita di Giordana Evangelista e di Antonio Morelli. Una scelta voluta fortemente da mazzaroppi che peccando di presunzione non ha calcolato le reazioni degli altri componenti del consiglio.
Del resto cosa dire se ogni tre mesi andava in scena il vergognoso valzer delle poltrone? Uno spettacolo indecoroso al quale il nostro paese non aveva mai assistito prima!
Quindi in conclusione un sindaco che è stato nettamente sfiduciato dalla sua stessa squadra e che si dovrebbe reggere per grazia ricevuta con il voto di Federica Sabatini eletta nelle file della minoranza. Prossimamente ne vedremo delle belle con il solito e vergognoso valzer delle indennità in quanto anche questa volta è rimasta vuota la carica e l'indennità di assessore.
Mi complimento con MARCANTONIO Iadecola per il suo senso civico che lo ha portato ad abbandore questa compagine che nella sua azione amministrativa ha tradito il mandato che gli elettori gli avevano dato.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
Una lista che con il passare del tempo si è smaterializzata, si è sciolta come la neve sotto al sole, per colpe delle scelte scellerate che in primis Risi e poi Mazzaroppi hanno messo in campo nella loro azione amministrativa fatta solo di tasse e indennità!
Una lista che è cominciata a traballare con il reingresso o reintegro dell'ex assessore Di Ruzza che ha causato di colpo la fuoriuscita di Giordana Evangelista e di Antonio Morelli. Una scelta voluta fortemente da mazzaroppi che peccando di presunzione non ha calcolato le reazioni degli altri componenti del consiglio.
Del resto cosa dire se ogni tre mesi andava in scena il vergognoso valzer delle poltrone? Uno spettacolo indecoroso al quale il nostro paese non aveva mai assistito prima!
Quindi in conclusione un sindaco che è stato nettamente sfiduciato dalla sua stessa squadra e che si dovrebbe reggere per grazia ricevuta con il voto di Federica Sabatini eletta nelle file della minoranza. Prossimamente ne vedremo delle belle con il solito e vergognoso valzer delle indennità in quanto anche questa volta è rimasta vuota la carica e l'indennità di assessore.
Mi complimento con MARCANTONIO Iadecola per il suo senso civico che lo ha portato ad abbandore questa compagine che nella sua azione amministrativa ha tradito il mandato che gli elettori gli avevano dato.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
lunedì 25 settembre 2017
ENTRA IN CONSIGLIO VITTORIO CAPUANO. SI PREANNUNCIA IL RIMPASTO DI GIUNTA.
Con le dimissioni da Consigliere e da Assessore di Marcantonio Iadecola si aprono le porte per il Consiglio Comunale per il neo Consigliere Vittorio Capuano a cui vanno i nostri più sinceri auguri di buon lavoro per questo periodo di fine consiliatura.
Ennesima esempio di buon senso e dignità istituzionale di Marco che ha preferito lasciare il proprio posto come del resto hanno già fatto altri due ex consiglieri Morelli e Evangelista.
Lo scenario politico che si prospetta è di una maggioranza che non esiste più dove ben sei componenti della lista Aquino nel Cuore hanno deciso di abbandonare la nave che come il Titanic sta indubbiamente sprofondando! Anche questa volta il sindaco vorrà farci credere che sia tutto a posto?
Ancora una volta si prospetta l'ennesimo e quanto vergognoso rimpasto di Giunta dove ci sarà la corsa alla poltrona di assessore e all'indennità ad essa collegata. Ancora una volta si rischia di dover nominare un nuovo Presidente del Consiglio se la carica di assessore verrà assegnata alla Federica Di Sotto.
Ma la verità è una sola! Una maggioranza che si dovrebbe reggere con un solo voto, ovvero quello della Sabatini eletta nelle file dell'opposizione. Una maggioranza che a ogni sfizio di un qualsiasi consigliere rischia di cadere e un sindaco in perenne difficoltà. Ecco come finirà questa consiliatura questa RISI-cata maggioranza!
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
LA MAGGIORANZA HA FALLITO! ANCHE MARCANTONIO IADECOLA SI È DIMESSO.
E con Marco Iadecola sono tre i consiglieri che si sono dimessi! Ad annunciarlo è lo stesso sindaco a mezzo Facebook!
Io voglio solo usare le stesse identiche parole che l'allora consigliere di opposizione mazzaroppi usava nei confronti di GRINCIA quindi per oggi mi limito solo a un "copia e incolla". Buona lettura:
Cari amministratori di maggioranza, avete fallito, avete miseramente fallito, caro Sindaco sei una tragedia, una sciagura amministrativa per gli aquinati, un fallimento totale, non siete stati, purtroppo per la cittadinanza, all’altezza del gravoso compito che i cittadini vi avevano affidato quattro anni fa, il vostro modo di amministrare in maniera sconclusionata ed arruffona, dimostra che non siete stati all’altezza della situazione, e questa è la verità.
E’ facile dirlo, oggi, ma noi lo avevamo detto, anzi, lo abbiamo sempre detto.
Rileggete tutte le mie, le nostre dichiarazioni (anzi fatelo a campione) e potrete notare che il leit motiv è sempre lo stesso. Proprio quelle dichiarazioni che avete considerato e giudicato come troppo dure, ingiuriose, non realistiche, non veritiere. Sapete bene che trattasi di verità. Quelle parole sono pietre miliari che fissano ed imprimono indelebilmente, la vostra azione amministrativa, la peggiore di ogni tempo. Quella che ha ridotto in miseria Aquino.
E vi dico questo senza problemi, senza pormi il problema di un equilibrato rapporto fra chi esercita il governo di una Città e chi dall’opposizione ha l’obbligo di controllare. Il problema lo abbiamo sempre sollevato ed è doveroso ricordarlo. La madre di tutte le questioni è che siete assolutamente inadeguati ed incapaci di gestire la cosa ed il bene pubblico. Voi agite contro e possiamo farvi una lunga serie di esempi che certificano quanto affermiamo. E tutto agli atti che statene certi mostreremo ai cittadini. E’ tutto scritto.
In una disciplina vi siete distinti in maniera egregia. Nel promettere e non mantenere gli impegni assunti. Avete saputo promettere in campagna elettorale, per poi distrarvi nella stesura degli atti deliberativi che comunque sono stati utili alla causa della vittoria.
Spero che almeno stavolta siate stati attenti e quindi ben coscienti di quello che propinate a tradimento alla Città.
Tasse al massimo, licenziamenti, servizi tagliati, inefficienza. In una parola, miseria o come ha detto uno di voi “lacrime e sangue”. Io direi tranquillamente, vergogna.
Dai vostri metodi, sin qui sinteticamente elencati, ne discende la difficoltà di amministrare una comunità civile come si dovrebbe, come impone la legge, seppur un’amministrazione dispone di un mandato nitido, ad hoc, numericamente idoneo a siffatto scopo. Invece, strada facendo, per colpa dei vostri metodi, avete perso pezzi importanti, autorevoli, della maggioranza, avete perso di credibilità tanto da ricorrere agli espedienti improbabili, ed è quindi eticamente e politicamente inaccettabile che continuiate a produrre perdite in maniera sistematica e continuare allegramente a far danni pensando che Aquino fosse solo cosa vostra.
Aquino è degli aquinati che vanno rispettati sempre.
Credo che da subito, specie dopo questa funerea giornata, non siate più legittimati, ed ancor meno lo sarete per un lungo tempo futuro, ad assicurare serenità, stabilità, compattezza ed autorevolezza amministrativa.
Questo è il punto cruciale. Aquino non ha più una guida sicura, ferma, capace di reggere la strada. Chi guida non conosce la strada, cammina al buio, senza fari, è senza patente e cieco e non vuole sottoporsi, purtroppo, agli esami di idoneità.
Questo sindaco è un’anomalia, è un disastro ed una sciagura, questa amministrazione è anomala e per questo va fermata.
Noi faremo di tutto per fermarvi e mettere freno allo Tsunami che avete provocato. Costruiremo degli argini solidi e ricorreremo a tutti i mezzi leciti per evitare che l’onda travolga tutto e tutti.
Era il 27 ottobre del 2010 e questo articolo è stato pubblicato sul blog Aquino Cresce.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
Io voglio solo usare le stesse identiche parole che l'allora consigliere di opposizione mazzaroppi usava nei confronti di GRINCIA quindi per oggi mi limito solo a un "copia e incolla". Buona lettura:
Cari amministratori di maggioranza, avete fallito, avete miseramente fallito, caro Sindaco sei una tragedia, una sciagura amministrativa per gli aquinati, un fallimento totale, non siete stati, purtroppo per la cittadinanza, all’altezza del gravoso compito che i cittadini vi avevano affidato quattro anni fa, il vostro modo di amministrare in maniera sconclusionata ed arruffona, dimostra che non siete stati all’altezza della situazione, e questa è la verità.
E’ facile dirlo, oggi, ma noi lo avevamo detto, anzi, lo abbiamo sempre detto.
Rileggete tutte le mie, le nostre dichiarazioni (anzi fatelo a campione) e potrete notare che il leit motiv è sempre lo stesso. Proprio quelle dichiarazioni che avete considerato e giudicato come troppo dure, ingiuriose, non realistiche, non veritiere. Sapete bene che trattasi di verità. Quelle parole sono pietre miliari che fissano ed imprimono indelebilmente, la vostra azione amministrativa, la peggiore di ogni tempo. Quella che ha ridotto in miseria Aquino.
E vi dico questo senza problemi, senza pormi il problema di un equilibrato rapporto fra chi esercita il governo di una Città e chi dall’opposizione ha l’obbligo di controllare. Il problema lo abbiamo sempre sollevato ed è doveroso ricordarlo. La madre di tutte le questioni è che siete assolutamente inadeguati ed incapaci di gestire la cosa ed il bene pubblico. Voi agite contro e possiamo farvi una lunga serie di esempi che certificano quanto affermiamo. E tutto agli atti che statene certi mostreremo ai cittadini. E’ tutto scritto.
In una disciplina vi siete distinti in maniera egregia. Nel promettere e non mantenere gli impegni assunti. Avete saputo promettere in campagna elettorale, per poi distrarvi nella stesura degli atti deliberativi che comunque sono stati utili alla causa della vittoria.
Spero che almeno stavolta siate stati attenti e quindi ben coscienti di quello che propinate a tradimento alla Città.
Tasse al massimo, licenziamenti, servizi tagliati, inefficienza. In una parola, miseria o come ha detto uno di voi “lacrime e sangue”. Io direi tranquillamente, vergogna.
Dai vostri metodi, sin qui sinteticamente elencati, ne discende la difficoltà di amministrare una comunità civile come si dovrebbe, come impone la legge, seppur un’amministrazione dispone di un mandato nitido, ad hoc, numericamente idoneo a siffatto scopo. Invece, strada facendo, per colpa dei vostri metodi, avete perso pezzi importanti, autorevoli, della maggioranza, avete perso di credibilità tanto da ricorrere agli espedienti improbabili, ed è quindi eticamente e politicamente inaccettabile che continuiate a produrre perdite in maniera sistematica e continuare allegramente a far danni pensando che Aquino fosse solo cosa vostra.
Aquino è degli aquinati che vanno rispettati sempre.
Credo che da subito, specie dopo questa funerea giornata, non siate più legittimati, ed ancor meno lo sarete per un lungo tempo futuro, ad assicurare serenità, stabilità, compattezza ed autorevolezza amministrativa.
Questo è il punto cruciale. Aquino non ha più una guida sicura, ferma, capace di reggere la strada. Chi guida non conosce la strada, cammina al buio, senza fari, è senza patente e cieco e non vuole sottoporsi, purtroppo, agli esami di idoneità.
Questo sindaco è un’anomalia, è un disastro ed una sciagura, questa amministrazione è anomala e per questo va fermata.
Noi faremo di tutto per fermarvi e mettere freno allo Tsunami che avete provocato. Costruiremo degli argini solidi e ricorreremo a tutti i mezzi leciti per evitare che l’onda travolga tutto e tutti.
Era il 27 ottobre del 2010 e questo articolo è stato pubblicato sul blog Aquino Cresce.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
mercoledì 20 settembre 2017
PAVIMENTO DEI GIOCHI PERICOLOSI PER I BAMBINI: DIVERSI I FATTORI DI RISCHIO.
Le normative europee EN 1176 e EN 1177 prevedono i requisiti necessari per la sicurezza delle attrezzature per parchi gioco ed i rivestimenti delle superfici aree gioco. È quindi opportuno, in fase di realizzazione di un parco giochi, tenere conto di almeno due presupposti fondamentali:
1) Che i giochi siano omologati e conformi alla norma europea EN 1176 (su ciascun gioco dovrà essere ben visibile il nome e l'indirizzo del fabbricante o del rappresentante autorizzato, il codice di riferimento dell'attrezzatura e l'anno di fabbricazione, il numero e la data della norma tecnica comunitaria cui l'attrezzatura è conforme). Abbiamo rilevato che non tutti i giochi hanno la suddetta targhetta!
2) Che la superficie ove verranno installati sia conforme alla norma europea EN 1177.Questo secondo aspetto di grande rilievo attiene le superfici sulle quali installare le attrezzature. Queste dovranno essere idonee ad assorbire l'impatto di eventuali cadute, come espressamente previsto da EN 1177.
Nelle aree gioco è importante pavimentare l'intera area di destinazione e non mettere solo un quadratino, ad esempio, all'uscita dallo scivolo o sotto il seggiolino dell'altalena. Bisogna creare una superficie continua anche per evitare gli inciampi.
Una volta che sia stata inaugurata un'area gioco, il lavoro non può dirsi finito. Anzi, proprio da quel momento deve essere posta la maggiore attenzione possibile alle attrezzature installate. Infatti, importante è il mantenimento e la manutenzione delle attrezzature ludiche: in maniera costante dovranno essere svolti dei controlli per assicurare la sicurezza dei giochi. In particolare, ai sensi della EN 1176-7 ("Attrezzature per aree da gioco - Guida all'installazione, ispezione, manutenzione ed utilizzo"), si richiede un'ispezione visiva del parco giochi una volta la settimana: "Ispezione visiva settimanale di routine", mentre i parchi soggetti ad un'usura pesante o a rischio di atti vandalici dovrebbero essere controllati tutti i giorni.
Nelle foto allegate a questo articolo si notano facilmente diversi elementi di rischio in prossimità dei giochi e in particolare inerenti proprio la pavimentazione che risulta sopraelevata rispetto al piano del terreno e con spigoli vivi. Addirittura in alcuni punti la pavimentazione antitrauma presenta un piccolo cordolo di cemento (scivolo).
Chiediamo al sindaco di intervenire immediatamente per eliminare questi fattori di rischio per i nostri bambini, anche se avrebbe dovuto farlo prima di aprire al pubblico le aree interessate!
Inoltre chiediamo se sia stato realizzato un piano di manutenzione, come prevedono le stesse norme sopra citate, per salvaguardare in primis la sicurezza dei bambini e per mantenere efficiente i giochi presenti.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
1) Che i giochi siano omologati e conformi alla norma europea EN 1176 (su ciascun gioco dovrà essere ben visibile il nome e l'indirizzo del fabbricante o del rappresentante autorizzato, il codice di riferimento dell'attrezzatura e l'anno di fabbricazione, il numero e la data della norma tecnica comunitaria cui l'attrezzatura è conforme). Abbiamo rilevato che non tutti i giochi hanno la suddetta targhetta!
2) Che la superficie ove verranno installati sia conforme alla norma europea EN 1177.Questo secondo aspetto di grande rilievo attiene le superfici sulle quali installare le attrezzature. Queste dovranno essere idonee ad assorbire l'impatto di eventuali cadute, come espressamente previsto da EN 1177.
Nelle aree gioco è importante pavimentare l'intera area di destinazione e non mettere solo un quadratino, ad esempio, all'uscita dallo scivolo o sotto il seggiolino dell'altalena. Bisogna creare una superficie continua anche per evitare gli inciampi.
Una volta che sia stata inaugurata un'area gioco, il lavoro non può dirsi finito. Anzi, proprio da quel momento deve essere posta la maggiore attenzione possibile alle attrezzature installate. Infatti, importante è il mantenimento e la manutenzione delle attrezzature ludiche: in maniera costante dovranno essere svolti dei controlli per assicurare la sicurezza dei giochi. In particolare, ai sensi della EN 1176-7 ("Attrezzature per aree da gioco - Guida all'installazione, ispezione, manutenzione ed utilizzo"), si richiede un'ispezione visiva del parco giochi una volta la settimana: "Ispezione visiva settimanale di routine", mentre i parchi soggetti ad un'usura pesante o a rischio di atti vandalici dovrebbero essere controllati tutti i giorni.
Nelle foto allegate a questo articolo si notano facilmente diversi elementi di rischio in prossimità dei giochi e in particolare inerenti proprio la pavimentazione che risulta sopraelevata rispetto al piano del terreno e con spigoli vivi. Addirittura in alcuni punti la pavimentazione antitrauma presenta un piccolo cordolo di cemento (scivolo).
Chiediamo al sindaco di intervenire immediatamente per eliminare questi fattori di rischio per i nostri bambini, anche se avrebbe dovuto farlo prima di aprire al pubblico le aree interessate!
Inoltre chiediamo se sia stato realizzato un piano di manutenzione, come prevedono le stesse norme sopra citate, per salvaguardare in primis la sicurezza dei bambini e per mantenere efficiente i giochi presenti.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
mercoledì 13 settembre 2017
CAOS SCUOLE! ORDINANZE SU ORDINANZE E PESSIMA GESTIONE E PROGRAMMAZIONE.
Ancora un'ordinanza su ordinanza ma ad averne la peggio sono ancora gli alunni, i rispettivi genitori e il corpo docente che a causa della disorganizzazione e una pessima programmazione dei nostri ben pagati AMMINISTRATORI sono costretti a ennesimo trasloco.
Ora tocca alla 5^ sezione B che dell'oratorio viene temporaneamente dislocata presso la scuola dell'infianzia in via Mazzaroppi e alla 3^ sezione B che viene dislocate dell'oratorio alla Scuola Media. Tutto questo perché i lavori che MAZZAROPPI doveva programmare nel periodo estivo per adeguare e realizzare delle aule presso l'oratorio non sono stati realizzati.
Eppure le scuole riaprono sempre nello stesso periodo! Tutto questo dimostra la scarsa attenzione che il sindaco, e in particolare questa maggioranza, ha nei confronti dei nostri cittadini. Riaprono le scuole e i lavori devono essere ancora eseguiti! Complimenti!
Ancora una volta siamo difronte alla totale incompetenza e cattiva gestione della cosa pubblica.
Per fortuna che questo triste capitolo della storia del nostro paese sta giungendo alla conclusione. Sicuramente la possiamo classificare la peggiore amministrazione dal DOPOGUERRA ad oggi.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
Ora tocca alla 5^ sezione B che dell'oratorio viene temporaneamente dislocata presso la scuola dell'infianzia in via Mazzaroppi e alla 3^ sezione B che viene dislocate dell'oratorio alla Scuola Media. Tutto questo perché i lavori che MAZZAROPPI doveva programmare nel periodo estivo per adeguare e realizzare delle aule presso l'oratorio non sono stati realizzati.
Eppure le scuole riaprono sempre nello stesso periodo! Tutto questo dimostra la scarsa attenzione che il sindaco, e in particolare questa maggioranza, ha nei confronti dei nostri cittadini. Riaprono le scuole e i lavori devono essere ancora eseguiti! Complimenti!
Ancora una volta siamo difronte alla totale incompetenza e cattiva gestione della cosa pubblica.
Per fortuna che questo triste capitolo della storia del nostro paese sta giungendo alla conclusione. Sicuramente la possiamo classificare la peggiore amministrazione dal DOPOGUERRA ad oggi.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
UN'AMMINISTRAZIONE SEMPRE IN EMERGENZA. EPPURE IL PROBLEMA DELLA COLLOCAZIONE DEGLI ALUNNI IN ALTRE STRUTTURE GIÀ DOVEVA ESSERE PREVENTIVATA.
Che i lavori per la riqualificazione energetica della Scuola Elementare erano in programma già si sapeva da tempo, così come il problema della ricollocazione degli alunni della stessa scuola in altre strutture come Oratorio e Scuola Media era cosa nota ma nonostante ciò a pochi giorni dell'apertura delle scuole ci troviamo di fronte a lavori da eseguire in emergenza per realizzare tre aule nell'oratorio.
La determina di affidamento dei lavori è datata 8 settembre 2017 ovvero 4 giorni prima dell'inizio dell'anno scolastico 2017/2018, ovvero il 12 settembre 2017.
Questa sarebbe la grande capacità di programmazione dei nostri amministratori? Già in passato abbiamo avuto ulteriore riprova della scarsa attenzione per quanto riguarda la mensa dell'asilo eppure le scuole riaprono sempre lo stesso periodo! Forse sono troppo impegnati nel trascorrere le ferie in località esotiche e lontane e si ricordano dei problemi del paese sempre quando essi in realtà si presentano! Ed è così che si adottano sempre provvedimenti d'urgenza.
Inoltre vorrei ricordare ai cittadini di Aquino che trattasi di mutuo e non di finanziamento a fondo perduto, come voleva meschinamente farci credere il nostro Sindaco pubblicando addirittura foto in cui si riportava qualche documento incompleto, per quanto riguarda i lavori di riqualificazione energetica della Scuola Elementare. Infatti nella stessa determina viene di nuovo specificato a chiare lettere.
Le bugie come sempre hanno le gambe corte!
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
La determina di affidamento dei lavori è datata 8 settembre 2017 ovvero 4 giorni prima dell'inizio dell'anno scolastico 2017/2018, ovvero il 12 settembre 2017.
Questa sarebbe la grande capacità di programmazione dei nostri amministratori? Già in passato abbiamo avuto ulteriore riprova della scarsa attenzione per quanto riguarda la mensa dell'asilo eppure le scuole riaprono sempre lo stesso periodo! Forse sono troppo impegnati nel trascorrere le ferie in località esotiche e lontane e si ricordano dei problemi del paese sempre quando essi in realtà si presentano! Ed è così che si adottano sempre provvedimenti d'urgenza.
Inoltre vorrei ricordare ai cittadini di Aquino che trattasi di mutuo e non di finanziamento a fondo perduto, come voleva meschinamente farci credere il nostro Sindaco pubblicando addirittura foto in cui si riportava qualche documento incompleto, per quanto riguarda i lavori di riqualificazione energetica della Scuola Elementare. Infatti nella stessa determina viene di nuovo specificato a chiare lettere.
Le bugie come sempre hanno le gambe corte!
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
venerdì 8 settembre 2017
MA IL RICAVATO DELLA VENDITA DEI RIFIUTI RICICLATI CHE FINE FA? PERCHÉ CONTINUIAMO AD ACCUMULARE DEBITI?
Proprio pochi giorni fa girava sul web la notizia relativa al ricavo della vendita dei rifiuti differenziati nel comune di Pomezia. Oltre 200mila euro nei primi 6 mesi del 2017. Sono questi i soldi entrati nelle casse comunali dalla vendita dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata a Pomezia: circa 19mila euro per gli imballaggi in cartone; circa 60mila euro per carta e cartone; circa 11mila euro per gli imballaggi in plastica; circa 99mila euro per gli imballaggi misti; circa 10mila euro per gli imballaggi in vetro; circa 8mila euro per i metalli; circa 6mila euro per i Raee (apparecchiature elettriche ed elettroniche).
Ma i dati relativi ai ricavi dell'Unione Cinquecittà e in particolare quelli del comune di Aquino dove sono? Perché non se né parla mai e sopratutto perché non vengono illustrati ai cittadini?
In compenso continuano ad accumulare debiti nonostante una percentuale di differenziata superiore al 70% e i continui premi di comune RECICLONE. Come al solito tutto fumo e niente arrosto! In altre realtà la raccolta differenziata costituisce una risorsa per i paesi da noi solo aumenti delle tasse e debiti. È questo è inconcepibile.
Chiediamo al sindaco di Aquino di divulgare e sopratutto spiegare che fine fanno questi soldi frutto del ricavato della vendita dei rifiuti e sopratutto per quale motivo siamo giunti ad accumulare un debito nei confronti della ditta che gestisce la raccolta differenziata, ovvero la DE VIZIA, di circa 190.000 euro.
A fronte di aumento delle tasse e a un servizio non proprio impeccabile qualcosa di molto strano in questa vicenda c'è. Anche stavolta vi terremo aggiornati su tutto quello che accade nel nostro territorio.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
Ma i dati relativi ai ricavi dell'Unione Cinquecittà e in particolare quelli del comune di Aquino dove sono? Perché non se né parla mai e sopratutto perché non vengono illustrati ai cittadini?
In compenso continuano ad accumulare debiti nonostante una percentuale di differenziata superiore al 70% e i continui premi di comune RECICLONE. Come al solito tutto fumo e niente arrosto! In altre realtà la raccolta differenziata costituisce una risorsa per i paesi da noi solo aumenti delle tasse e debiti. È questo è inconcepibile.
Chiediamo al sindaco di Aquino di divulgare e sopratutto spiegare che fine fanno questi soldi frutto del ricavato della vendita dei rifiuti e sopratutto per quale motivo siamo giunti ad accumulare un debito nei confronti della ditta che gestisce la raccolta differenziata, ovvero la DE VIZIA, di circa 190.000 euro.
A fronte di aumento delle tasse e a un servizio non proprio impeccabile qualcosa di molto strano in questa vicenda c'è. Anche stavolta vi terremo aggiornati su tutto quello che accade nel nostro territorio.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
lunedì 4 settembre 2017
ECCO COME VERRANNO DISLOCATI GLI ALUNNI DELLA SCUOLA ELEMENTARE CAUSA I LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA.
Ci sembra doveroso dover informare tutti i genitori degli alunni della scuola elementare circa la dislocazione delle varie classi, sezione per sezione, a causa dei lavori di riqualificazione energetica della stessa scuola.
Le classi 1^ 2^ 3^ 4^ sezione A, 1^ 2^ 3^ 5^ sezione B, 1^ 2^ 3^ 4^ sezione C saranno dislocate presso l'Oratorio Parrocchiale "San Costanzo Vescovo";
Le restanti classi 5^ sezione A, 4^ sezione B e 5^ sezione C saranno dislocate presso la scuola Primaria di Secondo Grado (scuola media) sita in via A.Manzoni.
domenica 3 settembre 2017
IN VIRTÙ DELLO STATUTO COMUNALE DEVE ESSERE GARANTITA LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLA VITA AMMINISTRATIVA DEL NOSTRO ENTE.
Siccome un cittadino, che in questi giorni si é attivato per svolgere una raccolta firme contro l'istallazione di una nuova antenna, ha lamentato problemi nel presentare la suddetta istanza all'ufficio Protocollo del Comune di Aquino vorrei ricordare al nostro Sindaco che esiste uno statuto comunale dove è scritto a caratteri cubitali che deve essere garantita la partecipazione e l'integrazione dei cittadini alla vita amministrativa dell'ente.
Articolo 8 comma 2 dello Satuto del Comune di Aquino(partecipazione e integrazione).
Al fine di consentire una effettiva integrazione e partecipazione dell'intera comunità esistente nel proprio territorio alla vita amministrativa, politica e sociale, il Comune di Aquino ha cura di valorizzare, ai sensi dell'art. 8 comma 1 Decreto legislativo 267/00, le libere forme associative, anche su base di quartiere, di frazione o di comunità residenti all'estero, intrattenendo con esse stabiliti rapporti.
Art. 28 - Le istanze, le proposte, le petizioni e regolamenti (art. 8 Decreto legislativo 267/00)
1.Nessuna particolare forma è prevista per la presentazione di istanze, proposte e petizioni sia singole che associate.
2.Esse debbono essere indirizzate al Sindaco del Comune e contenere chiaro il petitum che sia di competenza giuridica del Comune stesso, e di interesse collettivo.
3.Tutte le istanze, le proposte e le petizioni, altresì, debbono essere firmate.
Una petizione firmata da molti cittadini di Aquino, in particolare quasi tutti residenti nel quartiere e nella zona interessata all'installazione dell'antenna, che sicuramente meritano attenzione e risposte concrete sopratutto quando si parla della salute dei cittadini.
Articolo 8 comma 2 dello Satuto del Comune di Aquino(partecipazione e integrazione).
Al fine di consentire una effettiva integrazione e partecipazione dell'intera comunità esistente nel proprio territorio alla vita amministrativa, politica e sociale, il Comune di Aquino ha cura di valorizzare, ai sensi dell'art. 8 comma 1 Decreto legislativo 267/00, le libere forme associative, anche su base di quartiere, di frazione o di comunità residenti all'estero, intrattenendo con esse stabiliti rapporti.
Art. 28 - Le istanze, le proposte, le petizioni e regolamenti (art. 8 Decreto legislativo 267/00)
1.Nessuna particolare forma è prevista per la presentazione di istanze, proposte e petizioni sia singole che associate.
2.Esse debbono essere indirizzate al Sindaco del Comune e contenere chiaro il petitum che sia di competenza giuridica del Comune stesso, e di interesse collettivo.
3.Tutte le istanze, le proposte e le petizioni, altresì, debbono essere firmate.
Una petizione firmata da molti cittadini di Aquino, in particolare quasi tutti residenti nel quartiere e nella zona interessata all'installazione dell'antenna, che sicuramente meritano attenzione e risposte concrete sopratutto quando si parla della salute dei cittadini.
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