lunedì 30 maggio 2016

FONDO CASSA COMUNE DI AQUINO QUASI A ZERO E TASSE A TUTTO SPIANO!!!

Anche in questi giorni, dopo l'approvazione del Bilancio di Previsione, continua la propaganda dell'attuale Amministrazione. Questa volta Risi vuole cercare di convincere i cittadini, ovvero quelli che in realtà subiscono in prima persona le sue scelte, che le tasse nel nostro comune sono diminuite. Eppure in questi giorni sono diversi i cittadini che sono venuti a lamentarsi proprio delle eccessive tasse e in particolare ci riferiscono di un aumento rispetto allo scorso anno della tassa sui rifiuti (TARI). Effettivamente bollette alla mano sembra esserre proprio così!
A sentire le dichiarazioni del nostro Sindaco che come al solito, nelle varie uscite propagandistiche, dichiarava che saremo arrivati primi anche nella classifica dei comuni "recicloni", con percentuali di raccolta differenziata superiori al 70%, non siamo riusciti  a capire il motivo di una tariffa sui rifiuti del tutto invariata e di un costo pressoché uguale  del servizio rispetto al 2014  a fronte di una drastica riduzione dei rifiuti indifferenziati che ogni giorno giungono in discarica e che dovrebbero rappresentare la maggior voce di spesa della TARI.  O i cittadini mentono mostrando bollettini falsi (non penso) oppure i nostri amministratori cercano ogni giorno di giustificarsi dando la colpa al costo della raccolta dei rifiuti indifferenziati che fanno aumentare il costo del servizio. In conclusione un giorno siamo primi fra i comuni della nostra provincia e un giorno abbiamo un gran numero di  rifiuti indifferenziati. Mi sembra un'amministrazione in stato del tutto confusionale.
Altro dato che di grande rilevanza e che Risi e Mazzaroppi cercheranno di nascondere riguarda la situazione del fondo di cassa del nostro comune che si può evidenziare dalla seguente tabella:
Situazione di cassa   Disponibilità euro
     2012                              953.499
     2013                              515.810
     2014                              724.976
     2015                              131.692
Praticamente in solo 3 anni di gestione Risi-Mazzaroppi si riscontra una drastica riduzione del FONDO DI CASSA di  ben 821.807 euro. In compenso sono state realizzate con i fondi comunali le seguenti "straordinarie" e "indispensabili" opere: la rotatoria di via A.Manzoni e gli ormai famosi parcheggi a pagamento. Nel frattempo nessun centesimo è stato intaccato dalle cospicue indennità dei nostri amministratori, anzi per Risi c'è stato anche un ulteriore aumento superiore ai 120 euro mensili. Complimenti!
Andiamo ad analizzare in dettaglio come si è comportato il nostro delegato al bilancio Risi dal 2013 ad oggi:
- Mancata restituzione della TARSU pagata in eccedenza dai cittadini di Aquino e accertata sempre all'epoca dallo stesso Risi che oggi fa finta di dimenticare;
- Introduzione della TASI al massimo, 2,5 x 1000, per il 2014  e 1,9 x mille nel 2015 quando era facoltà di ogni comune determinare le aliquote e azzerarla del tutto come ha fatto Piedimonte S.G. , oppure applicarne la tariffa minima dell'1 x mille come ha fatto Castrocielo;
- Aumento dell'addizionale IRPEF  che passa dallo 0,5% allo 0,7%.
Se a tutto questo aggiungiamo anche il voto a favore sul piano economico proposto da ACEA, che ha determinato importi in bolletta da capogiro, possiamo considerare concluso il "capolavoro"  di aumento della pressione fiscale sulle famiglie di Aquino messo in atto da Risi e Mazzaroppi. Le promesse erano altre se non ricordo male!!!
Oggi Risi ci parla di riduzione delle tasse, peccato che i cittadini stanno subendo l'esatto contrario.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone

martedì 24 maggio 2016

AQUINO PRIMA DELLA LISTA DEI SINDACI FAVOREVOLI AD UN TAVOLO DI TRATTATIVA CON ACEA!

Passata l'enfasi iniziale in cui la quasi totalità dei Sindaci che compongono l'ATO 5 si erano dimostrati favorevoli alla messa in mora del gestore idrico, oggi riscontriamo un netto cambio di posizione. Si era parlato di RISOLUZIONE CONTRATTUALE, dei 180 GIORNI concessi ad ACEA per sanare tutte le inadempienze riscontrate nei vari comuni della provincia di Frosinone e della ormai famosa MESSA IN MORA DEL GESTORE. Dopo poco più di tre mesi, circa la metà dei giorni concessi ad ACEA, sembra tutto cambiato. C'è chi come il Sindaco di Aquino (membro della Consulta d'Ambito) che auspica addirittura un futuro con ACEA, un accordo con il gestore  in linea con l'atteggiamento e la presa di posizione del Presidente della Provincia Pompeo, quando soltanto pochi mesi prima aveva ricevuto il mandato dal Consiglio Comunale di Aquino per procedere alla messa in mora del Gestore stesso.
Eppure da allora nessun Consiglio Comunale, e tanto meno quello di Aquino, si è espresso per questo repentino cambio di strategia. ECCO LA COERENZA DEL NOSTRO SINDACO.
Grazie a Mario Antonellis, del "COCIDA", che ha elaborato una prima lista dei Sindaci che già si sono espressi a favore o contro la presa di posizione di Pompeo, possiamo pubblicare la relativa tabella. Sicuramente sarà completa dopo l'ormai imminente rinnovo dei Consigli Comunali di molti paesi della provincia di Frosinone, fra cui comuni importanti come Cassino.
Come sempre anche su questa vicenda vi  terremo informati sugli ulteriori sviluppi. Cittadini riflettete su chi in realtà amministra le nostre città!

sabato 21 maggio 2016

ACEA-AQUINO: LA LOGICA DELLA MOROSITÀ CHE NON CONVINCE NESSUNO!

Ecco una delle ultime uscite del nostro Sindaco:"Con altrettanta onestà va detto che sulla tariffa(dell'acqua) incide anche la morosità: se la gente non paga le bollette, quegli importi poi finiscono per essere spalmati sulle bollette dei cittadini onesti che pagano con regolarità. Ci sono aree precise nelle quali la morosità è talmente alta che è sospetta. Questo va rivisto".
Vorrei capire dopo aver letto una simile dichiarazione, nella sventurata ipotesi che fosse veritiera (ma non lo è) in che modo gli importi delle bollette non pagate e quindi dei consumi degli utenti "morosi" entrerebbero nelle  bollette e nelle fatture riferite ai  consumi dei cittadini "onesti". Se così fosse il problema della morosità stessa non esisterebbe visto che i secondi corrisponderebbero alle  mancanze dei primi. Già questo basterebbe a smontare l'infelice dichiarazione del Sindaco di Aquino.
Del resto a simili esternazioni i cittadini di Aquino sono già abituati visto che la stessa cantilena si ripete ogni volta per quanto riguarda le tasse e i tributi comunali. Ogni volta la solita storia: siamo stati costretti ad aumentare le tasse perché c'è troppa evasione.
Intanto più le tasse aumentano e più il numero di cittadini che non riescono a sopperire ai loro obblighi aumenta. Strano!!! Solo i nostri amministratori, estraniati del tutto dalla realtà, non riescono a vedere al di fuori proprio orticello. Nemmeno un centesimo delle loro cospicue indennità è stato intaccato, eppure ai cittadini si continuano a chiedere sacrifici.
Per quanto riguarda il caso ACEA vorrei fare un piccolo riepilogo sulle scelte compiute da Mazzaroppi:
- 14 luglio 2014 il nostro Sindaco vota a favore del Piano economico proposto da ACEA in cui vengono stabilite le nuove tariffe del costo dell'acqua e che di fatto ha determinato bollette con importi da capogiro;
- 18 febbraio 2016 sempre Mazzaroppi vota a favore della risoluzione contrattuale per grave inadempienze nei confronti del gestore con la conseguente "messa in mora" di ACEA;
- dopo poco più di due mesi auspica un confronto che possa garantire e costruire un rapporto sereno e leale tra Acea e Territorio in modo da affrontare il quotidiano, e pianificare il futuro.
Complimenti! Alla faccia della coerenza! Altro che gestore messo in mora. Con Mazzaroppi Acea ha i decenni contati (non i giorni).  Ancora una volta sono i fatti che smentiscono clamorosamente le dichiarazioni del nostro Sindaco!

Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone

giovedì 19 maggio 2016

ACEA: MA NON SI DOVEVA METTERE IL MORA IL GESTORE? DOPO LE ULTIME DICHIARAZIONI DI MAZZAROPPI SEMBRA PROPRIO DI NO!

Le parole "risoluzione contrattuale" e "messa in mora del gestore" sono circolate a iosa sui vari quotidiani locali e sui social network nei primi mesi dell'anno. Ogni primo cittadino, compreso il Sindaco di Aquino (membro anche della Consulta d'ambito) ha ottenuto mandato dai rispettivi Consigli di votare all'Assemblea dei Sindaci del 18 febbraio a favore della risoluzione contrattuale. Sono stati concessi ad ACEA 180 giorni di tempo  per sopperire alle inadempienze accertate nel corso degli anni. Sappiamo tutti cosa è successo durante l'assemblea dei Sindaci e le irregolarità commesse nella fase di votazione dei due punti all'ordine del giorno.
Nel frattempo nel nostro paese, così come  nei paesi limitrofi (Piedimonte S.G. e Castrocielo) si sono registrati problemi legati alla carenza di flusso idrico, anche per diversi giorni, a testimonianza di quanto detto in piazza San Tommaso si poteva facilmente notare un autobotte con acqua potabile a disposizione dei cittadini in difficoltà.  I problemi ci sono e nulla sembra essere cambiato dal 18 febbraio ad oggi. Diversi sono stati gli annunci divulgati su Facebook dallo stesso Sindaco di Aquino per avvisare i cittadini della mancanza di acqua a riprova di quanto detto.
Nelle ultime dichiarazioni di MAZZAROPPI appare evidente un netto cambio di strategia della consulta d'ambito appiattita sulle posizioni di Pompeo. Riporto testuali parole:"Credo che per costruire un rapporto sereno e leale tra Acea e Territorio si debba partire dal passato, affrontare il quotidiano, pianificare il futuro e rivedere le sofferenze che hanno portato i Comuni ad avere una posizione di conflitto con il gestore. Intendo dire che se le carenze ci sono state e sono certificate, vanno riviste determinate strutture sulla base delle quali Acea ha finora operato. Insieme bisogna prospettare e disegnare un futuro che vada incontro alle esigenze dei cittadini nel rispetto del legittimo diritto dell’azienda di avere i suoi ricavi per il servizio che offre»".
Si cittadini di Aquino e di tutta la ciociaria:avete capito bene! Altro che risoluzione contrattuale! MAZZAROPPI auspica di pianificare un  futuro con ACEA! E questo secondo voi vi sembra un gestore messo in mora? Che fine ha fatto il nostro Che Guevara dell'acqua che tanto si vantava di aver contestato da sempre ACEA? Che fine ha fatto quel Sindaco che doveva intraprendere nei confronti del Gestore tutte le iniziative volte ad ottenere la risoluzione?
Infine concludo con una proposta lanciata da Mario Antonellis del COCIDA:
Bisogna riconoscere però che l’iniziativa velleitaria di Pompeo ha un pregio e cioè quello di ELIMINARE alla RADICE LE AMBIGUITA’.
CHIEDIAMO quindi formalmente A TUTTI I SINDACI dell’ATO5 DI CHIARIRE LA LORO POSIZIONE  NEL MERITO DELLA PROPOSTA DI POMPEO.
E’ chiaro che chi non si dissocierà , a brevissimo giro, entrerà, se ancora non ne fa parte nella categoria dei “Sindaci Ignavi”.
Soprattutto chi non si dissocierà non potrà distinguersi dai RESPONSABILI della proliferazione di questo scandalo.
E’ del tutto evidente che SONO già ESONERATI DA QUESTO OBBLIGO i Sindaci di FERENTINO E AQUINO perché hanno fatto sapere con dovizia di particolari i loro pareri. Sono i primi della Black List.
Ancora una volta ecco la coerenza del nostro Sindaco! Cittadini riflettete! La verità è una sola: con questi personaggi ACEA avrà i decenni contati (non i giorni).

Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone

mercoledì 18 maggio 2016

UFFICIO AFFARI GENERALI COL "BOTTO".

Un'amministrazione iper-attiva per quanto concerne la rotazione dei propri dipendenti. Dopo la scandalosa vicenda della perdita di un posto di lavoro di un LSU che per le casse del nostro ente non rappresentava alcun costo, ecco la curiosa storia di un dipendente che sembrerebbe non trovare pace nella casa comunale e già soggetto al secondo spostamento in poco più di un anno. Ed è così che Vilfredo Di Nardi da vigile urbano spostato in ufficio anagrafe a partire dal 23 maggio 2016, tramite mobilità interna, sarà assegnato all'ufficio affari generali.
Le motivazioni addotte  per simile provvedimento sono le seguenti: l'amministrazione intende incrementare la propria immagine all'esterno mediante una più adeguata informazione istituzionale, curare il cerimoniale, le manifestazioni con le connesse attività autorizzative (trattenimenti orchestrali, fuochi d'artificio, circo, gare ciclistiche) ...
Un ufficio, quello degli affari generali, che diventerà alquanto esplosivo visto la presenza inopportuna dei fuochi d'artificio!
Ma in realtà vediamo a quale settore competono le priorità individuate da questa Amministrazione:
- fuochi d'artificio: la licenza per il loro svolgimento deve essere rilasciata da SUAP ;
- intrattenimenti danzanti-orchestrali: per svolgere l'attività è necessario ottenere l'autorizzazione rilasciata dal SUAP o UFFICIO POLIZIA AMMINISTRATIVA;
- circo:anche in questo caso spetta al SUAP competente per il territorio ricevere la domanda e rilasciare l'autorizzazione per suddetta attività.
Quindi si vuole incrementare di una unità l'ufficio affari generali quando invece le priorità dell'attuale Amministrazione competono già per propria natura all'ufficio SUAP e a quello di POLIZIA AMMINISTRATIVA.
Non comprendiamo quindi le motivazioni di un simile spostamento quando in altri settori come per esempio il Corpo della Polizia Municipale presenta posti vacanti. Infatti proprio per questo motivo, ovvero per un Corpo di Polizia Locale ridotto a sole due unità, i nostri geniali amministratori sono stati costretti a sospendere le aree di parcheggio a pagamento, almeno così hanno giustificato il repentino "dietrofront" su tale provvedimento.
Come sempre continueremo ad informare i cittadini di Aquino su tutto quello che accade nel nostro Comune.
Il segretario del PCd'I Aquino
Ferone Pietro

lunedì 16 maggio 2016

ASSEMBLEA COSTITUENTE DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO.

Sabato 21 maggio 2016 dalle ore 9:30 presso l'hotel "LA TRATTORIA" di Frosinone, via Albino 253 (di fronte l'uscita casello autostradale A1) si terrà l'Assemblea Costituente del Partito Comunista Italiano della provincia di Frosinone.
Tale iniziativa si inquadra in un contesto che ha visto la nascita di un vasto movimento in tutto il paese per la ricostruzione del partito comunista con buoni segnali di interesse e partecipazione.
A Frosinone inizia il 21 maggio con lo scioglimento di fatto del PCd'I che confluira'  nell'associazione, e sarà proprio una compagna dell'associazione ad aprire l'assemblea costituente e con il suo intervento a dare inizio al processo di ricostruzione.
Noi facciamo appello a tutti i comunisti della nostra provincia che hanno conosciuto il P.C.I. e che ritengono importante la presenza di un forte partito comunista, a partecipare a questo processo di ricostruzione nel solco della tradizione tracciata da Gramsci, Togliatti e Berlinguer, per ridare una speranza ai lavoratori e farli tornare protagonisti nelle scelte economiche e sociali del nostro paese. Ai giovani a cui le politiche neoliberiste dei governi che vi sono succeduti fino adesso togliendoli il futuro con meno tutele, salari da fame e senza la prospettiva di una pensione dignitosa, chiediamo di partecipare affinché possano essere i registi del loro futuro, perché come diceva Gramsci:"istruitevi perché abbiamo bisogno di tutta la vostra intelligenza, organizzate vi perché abbiamo bisogno di tutta la vostra forza".
Inizia un percorso che vedrà il partito in prima fila affrontare i problemi che attanagliano la provincia di Frosinone e il nostro paese, il tema del Lavoro, la tutela e la salvaguardia ambientale, i temi della pace per costruire insieme una sinistraunità e plurale che possa meglio dare risposte a questè grandi tematiche che corrispondono ai problemi dell'essere umano in questa società.
Il segretario del PCd'I Aquino
Della Posta Oreste.

domenica 15 maggio 2016

NUOVO LOOK PER IL BLOG DEL PARTITO COMUNISTA DI AQUINO

In vista della prossima Assemblea Costituente del Partito Comunista Italiano che si terrà a Frosinone il giorno 21 maggio 2016 ore 9:30, abbiamo deciso di dare un nuovo look al blog della sezione A.Gramsci di Aquino. Come sempre vi terremo aggiornati su tutto quello che accade nel comune di Aquino e in provincia.
Seguiteci all'indirizzo web: www.pciaquino.blogspot.it

venerdì 13 maggio 2016

VIENI A FIRMARE PER IMPEDIRE LA RIFORMA DELLA COSTITUZIONE. AQUINO 15 MAGGIO PIAZZA SAN TOMMASO DALLE ORE 10:00 ALLE 13:00

Domenica 15 maggio saremo presenti in Piazza San Tommaso dalle ore 10:00 alle ore 13:00 con un banchetto per la raccolta delle firme contro la legge elettorale Italicum e per impedire la modifica della nostra Costituzione.
Possono firmare solo i cittadini che hanno residenza ad Aquino e soprattutto vogliamo ricordare che occorre firmare solo e soltanto una volta per questi quesiti onde evitare l'annullamento della firma apposta.
Le iniziative saranno diverse nel mese di maggio per permettere a tutti i cittadini di poter firmare. Insieme al Comitato Civico "Aquino PRIMA DI TUTTO" abbiamo deciso di contribuire al raggiungimento della soglia delle 500.000 firme previste affinché si possano presentare i quesiti referendari previsti nel mese di ottobre.
Anche noi ci mettiamo la faccia! Mettila anche tu con la tua firma!
Invito di nuovo tutte le associazioni, i movimenti e i partiti ad aderire a questa iniziativa in modo da contribuire ad una maggiore raccolte di firme.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone

giovedì 12 maggio 2016

BASTA PRESE IN GIRO! AVEVATE PROMESSO DI ABBASSARE LE TASSE

Apprendo con molto stupore che il Sindaco e il nuovo Vicesindaco continuano a non rispettare il proprio programma elettorale confermando gli aumenti delle tasse che dal 2013 ad oggi sono piombati su tutti i cittadini di Aquino.
Addirittura il Sindaco continua a sostenere di aver abbassato le tasse perché rispetto allo scorso anno abbiamo ottenuto un risparmio di 10 euro sulla tariffe delle lampade votive del nostro cimitero e la TARI è inferiore rispetto al 2015.
Avete capito bene 10 euro all'anno forse anche meno visto che alla tariffa va aggiunta anche l'IVA!!! Vorrei ricordare al Sindaco che la piccola riduzione della TARI è dovuta alla raccolta differenziata, infatti più aumenta la percentuale di rifiuti differenziati e meno tonnellate di  rifiuti giungono in discarica con una riduzione dei costi di smaltimento che sono ad intero carico dei contribuenti. Per quanto riguarda TASI, IMU E ADDIZIONALE IRPEF, ovvero dove l'amministrazione può agire sulle aliquote, il tutto rimane invariato rispetto agli aumenti che ci sono stati negli ultimi anni. Sulle buste paga e sulle pensioni troviamo un addizionale IRPEF maggiore e per quanto riguarda la TASI ricordiamo che era, ed è, facoltà degli enti locali, e quindi anche del nostro Comune, azzerarne l'aliquota come del resto hanno fatto cinque comuni della nostra provincia, invece si è applicato un aliquota massima.
Il nostro vicesindaco accusa la consigliera d'opposizione Cinza De Carolis di fare demagogia in quanto "abbassare le tasse senza far riferimento a come si intendono acquisire risorse per far fronte ai servizi è un puro slogan che non porta da nessuna parte". Peccato che Risi dimentica che il fautore di questo slogan, ovvero quello di ridurre la pressione fiscale sule famiglie di Aquino, è stato proprio lui che in campagna elettorale si è riempito la bocca di rimborso TARSU (ancora non si vede un euro) e di riduzione delle tasse. Andate a controllare cosa promettevano sul loro programma elettorale e vi renderete conto chi in realtà ha fatto pura demagogia!!!
Basta prese in giro e cercate di rispettare quello che avete promesso e soprattutto rimborsate i cittadini di Aquino della TARSU pagata in eccedenza come da voi stessi accertata.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone

mercoledì 11 maggio 2016

70 ANNI DI MILITANZA NEL PARTITO COMUNISTA. GRAZIE TOTONNO!

Antonio Piscopo, per gli amici “Totonno”, compie 90 anni di cui 70 di militanza nel Partito Comunista.
Per l’occasione i compagni della sezione A.Gramsci e della federazione di Frosinone hanno deciso di dedicare una targa al compagno Piscopo Antonio come riconoscenza per il suo impegno e militanza in un Partito Comunista. Erano presenti il segretario della sezione di Aquino Pietro Ferone, il segretario provinciale Della Posta Oreste e il tesoriere nazionale Ugo Moro.
Sicuramente Antonio Piscopo rappresenta un esempio da seguire per tutti noi, un compagno che ha continuato la sua militanza nelle file comuniste anche dopo la scissione avvenuta nel '91 iscrivendosi alla Rifondazione Comunista e successivamente al PdCI. Ancora una volta riconferma la propria adesione al nostro partito che a breve ci vedrà impegnati verso l'assemblea costituente del Partito Comunista Italiano il giorno 21 maggio a Frosinone. Saremo contenti di consegnare al compagno Piscopo la tessera con il nuovo simbolo ovvero quello che per tantissimi anni ha già avuto, quello del grande P.C.I. di Enrico Berlinguer.
Non nego che c'è stata molta commozione nel momento della consegna della targa da parte di tutti i compagni presenti e sicuramente la presenza del compagno Piscopo Antonio e del compagno Di Vozzo Alfonso (i due più anziani della sezione) ci aiuterà nella fase di ricostruzione di un unico e grande Partito Comunista.
Il segretario del PCd'I Aquino
Pietro Ferone