Renzi lo sa bene! Nonostante abbia il Governo più giovane della storia della nostra Repubblica sa bene che non riesce a parlare a quella fascia della popolazione Under 35, ovvero ai giovani laureati e diplomati in cerca di lavoro. Un lavoro che sta sempre d più diventato precario e in molti casi con salari da fame.
I dati ISTAT indicano una disoccupazione giovanile inchiodata a un mostruoso 37,1% con punte che vanno dal 60% al 80% in regioni del Sud come la Campania, Calabria e Sicilia. Nella nostra provincia si attesta a un 52% ovvero abbondantemente sopra la media nazionale.
Le poche assunzioni a tempo indeterminato sono state pagate in gran parte dallo stato e hanno riguardato lavoratori maturi (over 50) infatti le imprese hanno usufruito degli sgravi fiscali del Job Act costato all'intera collettività ben 18 miliardi di euro ottenendo fra l'altro un risultato fortemente negativo se si guarda il numero degli occupati.
Anche il progetto "garanzia giovani" rivolto alla fascia di età Under 30 è risultato una bolla di sapone. I dati del ministero del Lavoro ne sono una prova infatti su quasi un milione di italiani iscritti a questo programma solo 32 mila (il 3,7 per cento) hanno trovato un'occupazione vera e un contratto decente. Molti iscritti non hanno mai riceuto una risposta dai centri per l'impiego.
Se a tutto questo aggiungiamo il forte ritardo nei pagamenti, i giovani stessi hanno rinunciato da subito a questo programma: non solo devo andare a lavorare ma devo rimetterci anche le spese è uno dei commenti frequenti.
La verità è che allo stato attuale sono molteplici i giovani che sono costretti a vivere con i propri genitori e che non riescono ad emancipazione dalla famiglia d'origine in quanto risultano ancora disoccupati, studenti o lavoratori malpagati e spesso saltuari.
Nell'ultimo rapporto dell'Istat si dice che un ragazzo su tre sotto i 34 anni è"sovraistuito", cioè troppo qualificato per il lavoro che svolge!
Se questo è lo scenario che il Governo Renzi ha prospettato ai nostri giovani mi sento in dovere di lanciare a loro un forte appello: questo Governo vi ha tolto il futuro - il 4 dicembre votate NO e mandiamo li tutti a casa. La costituzione non si tocca!
Il segretario del PCI Aquino
Pietro Ferone
martedì 29 novembre 2016
UN APPELLO AI GIOVANI DI AQUINO E DELLA NOSTRA PROVINCIA: VOTATE NO PERCHÉ QUESTO GOVERNO VI HA TOLTO IL FUTURO.
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