Oggi si è svolto il Consiglio Comunale per l'approvazione della variante al piano regolatore per l'ampliamento del Cimitero.
Da subito i Consiglieri di minoranza Emanuele Tomassi, Scappaticci Paolo, Cinzia De Carolis e Vittorio Capuano hanno rimarcato l'illegittimità dell'atto portato in discussione all'unico punto del giorno e di conseguenza il loro voto contrario.
Nello specifico il Consigliere Tomassi, nel suo dettagliato intervento, ha evidenziato diverse irregolarità che potrebbero portare di nuovo il nostro Ente ad affrontare un ulteriore ricorso al TAR con conseguente perdita di tempo nella realizzazione dell'opera (come del resto già è accaduto tre mesi fa) e ulteriori spese legali.
Infatti nella discussione consiliare, a seguito dei quesiti posti dallo stesso Tomassi, è emerso che molti degli adempimenti che la provincia di Frosinone -servizio Pianificazione Territoriale- richiedeva al nostro Ente non sono stati espletati e inoltre la stessa ha ritenuto compatibile ma con PRESCRIZIONE (...a patto che ...) la variante al P.R.G.
In poche parole senza questa documentazione l'atto risulta illegittimo e impugnabile!
A questo punto mi chiedo cosa spinga i nostri amministratori ad avviare ulteriori contenziosi con i cittadini pur sapendo di essere in difetto? Spero che il delegato al bilancio risponda a questa mia domanda in quanto sono sempre i cittadini a dover pagare gli errori e le scelte dei nostri amministratori.
Resta ancora un mistero la data di inizio dei lavori è della consegna dei nuovi loculi. Del resto se per fare un variante (illegittima) ci hanno messo quasi 5 anni figuratevi per eseguire i lavori quanto tempo impiegheranno!
Ancora una volta vi terremo aggiornati sugli sviluppi di questa vicenda.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE
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