giovedì 22 giugno 2017

SACRIFICATI DUE CONSIGLIERI PER DI RUZZA! ECCO IN REALTÀ COSA È SUCCESSO!!!



Anche se il sindaco continua a raccontare fesserie, addirittura tentando di voler far credere ai cittadini di Aquino che nulla fosse successo in questa ultima settimana per quanto riguarda la sua maggioranza, il dato di fatto che appare subito evidente è uno: con la forzatura dell'ingresso in Giunta del dimissionario Luca Di Ruzza MAZZAROPPI perde di colpo due consiglieri che hanno rispettivamente portato alla sua compagine 600 voti (Giordana Evangelista) e 300 voti (Antonio Morelli).
Che Di Ruzza scalpitava per un reingresso nella giunta comunale era fatto noto così come i dissapori che c'erano e tutt'ora esistono tra i vari componenti della maggioranza sono sotto gli occhi di tutti. Le dimissioni immediate dopo un simile provvedimento hanno di fatto amplificato i problemi di coesione dei vari consiglieri di maggioranza. Vorrei ricordare a MAZZAROPPI che nel frattempo Scappaticci Paolo è  entrato da subito in opposizione chiedendo le sue dimissioni e Saverio Gerardi ancora deve decidere cosa fare da grande e comunque sceglierà di volta in volta. Come fa ancora a sostenere che non ha perso neanche un pezzo? Questo ancora una volta rimane un mistero forse frutto di un delirio di onnipotenza.
Ma torniamo al tema centrale della discussione. Perché Mazzaroppi o chi per esso ha deciso di perdere due consiglieri? Evidentemente non riusciva più  a controllare la situazione che si era innescata ed è stato costretto a fare una scelta! Quindi fuori Morelli, anche se era stato nominato assessore soltanto qualche mese prima, e dentro Di RUZZA! E giustamente la reazione a una simile scortesia è arrivata immediatamente con le dimissioni da consigliere di Morelli. Tutto questo per colpa dell'indennità di carica che evidentemente fa gola a tutti i componenti di questa amministrazione che voglio ricordare dicevano di avere Aquino nel cuore. Personalmente dopo l'ennesimo e vergognoso valzer delle poltrone da assessore a me non sembra proprio che le sorti e il bene del paese sia stato messo al primo posto.
Ed è  così anche l'unico rappresentante delle filetti è stato amaramente revocato per mano diretta del sindaco. Ad oggi gli unici intoccabili restano Risi e Iadecola.
In compenso per quanto riguarda la prossima campagna elettorale potreste tranquillamente utilizzare lo slogan "L'INDENNITÀ NEL CUORE!" visto il continuo avvicendamento degli assessori.
Seguiranno aggiornamenti!
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE

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