L'Europa che vogliamo!

L’Europa che vogliamo è il titolo di un  interessante incontro dibattito tenutosi presso la sala del Consiglio Provinciale di Frosinone, organizzato dalla  Federazione Provinciale di PCI.
 L’incontro e il dibattito  avvenuto  alla presenza di una folta  presenza  di pubblico. È  terminato con le conclusione del compagno Bruno Steri responsabile delle politiche estere della direzione Nazionale del partito, dopo un partecipato e attento dibattito scaturito dalla relazione del segretario provinciale Bruno Barbona, e i successivi interventi  del segretario regionale Oreste Della Posta e del tesoriere nazionale Ugo Moro i lavori sono stati diretti  e moderati dalla presidente del comitato provinciale Anna Maria Di Santo.


Bruno Barbona  
Segretario provinciale del PCI

Oreste Della Posta eletto segretario regionale del PCI

Ieri ( 3/12/2018) nella riunione del  Comitato Regionale del Lazio del PCI, è stato eletto segretario il compagno Oreste della Posta, Il  compagno Della Posta va a sostituire il compagno Virgili Seu ,  La federazione del PCI di Frosinone vuole Ringraziare per il lavoro svolto il segretario uscente, e  vuole formulare  al nostra compagno Oreste i migliori auspici  un buon lavoro.
Questo Partito che ha celebrato il suo primo congresso quest’anno, è in una fase di ricostruzione, e per questo necessita di multe energia,  di grande impegno e di una grande dedizione, per questo riteniamo di dire al neo eletto Segretario Regionale che questa federazione provinciale di cui egli stesso è stato un importante pilastro,  che può contare sull’apporto e il sostegno di tutti i compagni.
  Buon lavoro    un abbraccio fraterno   Barbona Bruno.  

FIUME SACCO: OCCORRONO RISPOSTE IMMEDIATE PERCHÉ SIAMO GIUNTI ORMAI AL LIMITE!

Riteniamo non più sopportabile il continuo disprezzo del nostro  territorio, della nostra provincia,  e dell’intera valle del Sacco, rappresentato dalla questione ultra trentennale di continuo inquinamento e avvelenamento di un’area importantissima e tra le più popolose della provincia, dimostrando un disprezzo per il territorio e per chi lo abita.
Gli ultimi episodi verificatesi nel comprensorio di Ceccano, della schiuma che ha invaso completamente il fiume ha decisamente oltrepassato qualsivoglia limite al rispetto della legge, e al rispetto stessa per la vita dei luoghi e degli abitanti,
Occorre dare una risposta immediata, le istituzioni devono mobilitarsi a tutela della salute pubblica, occorre accertare immediatamente chi e dove viene sversato noi riteniamo  non impossibile verificare immediatamente le causa di questi ulteriori episodi non nuovi ne per entità ne per ripetitività.
  Occorre una risposta immediata di contro quelle amministrazioni comunali dovrebbero riconsegnare la loro fascia tricolore nelle mani del prefetto della provincia a dimostrazione che lo stato non ha la capacita di tutelare i propri cittadini

     Bruno Barbona  
Segretario provinciale PCI

Lettera aperta ai rappresentanti della nostra provincia in Parlamento.

Dall'analisi dei dati dell'ultima pubblicazione del Sole 24 ore sulla situazione socio-economica della nostra provincia si evidenzia la drammatica situazione nella quale versa.
Basta elencarne solo alcuni per rendersi conto che la provincia di Frosinone sta assumendo caratteri sempre più simili alle aree depresse delle province del meridione.
Dal 2008 ad oggi, le retribuzioni dei lavoratori sono diminuite dell'1,92% con una conseguente perdita del potere d'acquisto dei salari. Ma se analizziamo le dichiarazioni dei redditi relativi al 2017, la situazione è ancora più drammatica in quanto gli stessi registrano una diminuzione del 2,89% attestandosi su una media di 22.242 euro a dimostrazione che anche i redditi da lavoro autonomo sono in netta diminuzione. A ciò vanno aggiunti i dati relativi 
agli iscritti ai centri per l'impiego che risultano essere 122.000 con un tasso di disoccupazione che si attesta al 16,6%, 6 punti in più della media nazionale e, all'interno di questo, il dato più drammatico è il tasso relativo alla disoccupazione giovanile che nella nostra provincia si attesta al 47%. Un dato che non offre nessuna prospettiva di futuro ai nostri giovani e ai quali non resta altro da fare che emigrare; siamo tornati agli anni cinquanta! Con un 
tasso di inattività del 41% uno dei più alti d'Italia, e la registrazione di un aumento record dei contratti a intermittenza balzati a +164% dimostrano che nella nostra provincia la precarietà è esplosa con riflessi devastanti dal punto di vista della tenuta sociale. Noi comunisti chiediamo a tutti i rappresentanti della nostra provincia in Parlamento di farsi carico di questa situazione in virtù del risultato elettorale conseguito alle elezioni del 4 marzo.I cittadini ciociari hanno diritto di sapere cosa e quali istanze avete rappresentato in Parlamento considerato che la maggioranza di voi, tranne qualcuno, si trova a condividere esperienze di governo. Ci aspettiamo da ognuno di voi un report sulla vostra attività parlamentare, perché abbiamo come la sensazione che dopo il 4 marzo siate spariti.
Noi comunisti proponiamo,proprio in virtù del fatto che molti di voi siete stati eletti in formazioni politiche oggi al governo del paese, una piattaforma per il rilancio sociale ed economico della nostra provincia. 
Per non perdere la faccia, bisogna mettercela la 
faccia!
Il segretario prov. PCI
BRUNO BARBONA

Nominato il nuovo Comandante dei vigili: costerà 47.260 euro!

Con l'approvazione della nuova pianta organica l'attuale amministrazione ha previsto per quanto riguarda il settore VIGILANZA l'introduzione di un Istruttore Direttivo - Comandante di categoria D, mentre fino ad ora il posto era coperto da personale di categoria C (ppsizione conomica più bassa rispetto la D), per un compenso complessivo lordo di 47.260 euro.
Il primo dicembre entrerà in servizio il nuovo Comandante, individuato nella persona del Dott. Fusco Nello, già in servizio a tempo pieno e indeterminato come vigile urbano nel Comune di Cassino. Il contratto di servizio avrà la durata di due anni.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE

Il compagno Bruno Barbona eletto segretario del PCI federazione di Frosinone

Il comitato federale del PCI di Frosinone ha eletto all'unanimità, su proposta del segretario uscente Oreste Della Posta, il nuovo segretario di federazione il compagno Bruno Barbona.
 Il compagno Bruno Barbona nell'accettare questo nuovo incarico ha affermato: la linea nazionale del PCI è  chiara e la possiamo sentire in un NO alla nato, un no alle politiche neoliberiste che l'Unione Europea sta portando avanti, il LAVORO al centro dell'impegno politico del nostro partito. Per quanto riguarda la nostra provincia dovremmo legarci di più alle tematiche locali. Ringrazio tutti per la fiducia accordatami e spero di essere all'altezza di questo incarico.
 Il comitato federale ha accolto la proposta di tenere un seminario di studio per il 7 dicembre a Frosinone sul tema  l'Europa che vogliamo.
 Il segretario uscente, Oreste Della Posta, ha dichiarato: il compagno Barbona viene dal PCI, già sindaco di Trevi nel Lazio, espertissimo delle tematiche amministrative e delle tematiche ambientali sarà un ottimo segretario di federazione. Per l'occasione ti consegno un opuscolo realizzato e pubblicato dalla sezione del PCI di Aquino nel 1985 che ricorda l'eccidio del 13 dicembre del 1920 quando i carabinieri spararono sulla folla uccidendo tre cittadini e ferendo altre 5 persone. Le nostre radici affondano nella lotta per la giustizia e l'uguaglianza, veniamo da lontano e andiamo lontano. Buon lavoro Bruno!
 Il compagno Ugo Moro ha dichiarato: è una ottima scelta per la nostra federazione, ringrazio il compagno della posta Oreste per l'ottimo lavoro svolto fin qui.
Il compagno Palombo di Anagni ha  affermato che il compagno Barbona è un'ottima scelta, per la prima volta è stato eletto un compagno del nord della provincia è questo sicuramente darà un impulso alla crescita politica dell'alta Ciociaria. Ringrazio il compagno Della Posta per l'impegno e gli ottimi risultati ottenuti dalla sua gestione.
 Della Posta Oreste
membro del comitato centrale del PCI

Donato al PCI AQUINO un quadro di Lenin in ricordo della rivoluzione russa.

Alla sezione del PCI Aquino è stata donato un quadro con un immagine di Lenin che ricorda il cinquantesimo anniversario della rivoluzione di ottobre da  Enzo Catenacci e dal compagno Maurizio Federico che si trovavano a Mosca nel ottobre del 1967.
 La sezione di Aquino esprime profonda gioia per questo dono che  rappresenta la grande attualità della rivoluzione sovietica.
 Il compagno Maurizio  Federico ha dichiarato: la sezione del PCI di Aquino è stata sempre coerente con la linea leninista e per questo merita di conservare dalle quadro per far sì che possa servire per far crescere una nuova generazione di comunisti.
Il segretario provinciale del PCI Della Posta Oreste ha dichiarato: il capitalismo ci sta portando verso la distruzione della guerra Il socialismo è l'unico rimedio.
Il segretario della sezione di Aquino Pietro Ferone: sono lieto del dono che la sezione ha ricevuto che conserveremo con grande cura e presto programmiamo un seminario sull' attualità della rivoluzione sovietica.
Ugo Moro  segreteria nazionale del PCI la nostra storia inizia nell'ottobre del 1917 e noi siamo portatori di quei valori e di quei principi.
Il segretario del PCI
PIETRO FERONE

Scuola di Filetti: ingloriosa e immeritata fine!

Voglio utilizzare le stesse identiche parole e la stessa foto (anno 2010) che utilizzava qualche anno fa l'allora consigliere di opposizione mazzaroppi per descrivere la situazione in cui versava la storica sede della scuola di Filetti. Logicamente dove veniva nominato il sindaco Grincia lo sostituiro' con mazzaroppi. Vediamo cosa be esce fuori:
"La scuola delle Filetti che nel passato ha formato tanti nostri concittadini, causa una disastrosa gestione amministrativa, è vittima del degrado cui mazzaroppi sta cartterizzando il suo governo. In linea con tutte le altre strutture comunali non conosce manutenzione o pulizia."
"Eppure ha attraversato un periodo di splendore. Un tempo sede del Caino e ritrovo di un nutrito gruppo di giovani (che ne curavano anche la manutenzione) che amano la musica e che, nella struttura, adibita a sala prove e luogo di aggregazione, hanno organizzato una numerosa serie di eventi, ospitando gruppi musicali di altre città, band straniere, anche di notevole prestigio."
Poi l’inevitabile declino. A causa di chi? Facile rispondere.
Ebbene, il sindaco mazzaroppi, per dare una lezione agli amici delle Filetti, ha  deciso di non riaprire più  la sezione nr. 4 e trasferirla in una scuola del centro con il solo, unico scopo e la speranza che qualcuno della zona, causa il disagio dello spostamento, potrebbe essere indotto a non recarsi in città a votare. Tra l’altro la nuova sede di seggio è in pieno mercato domenicale, senza parcheggi.
 La scuola delle Filetti da sempre, storicamente, è stata la sede elettorale, il seggio dove i residenti della contrada si recavano per esprimere il loro voto.
Oggi, purtroppo, i fatti ci danno ragione e la scuola è lì abbandonata a se stessa, senza manutenzione, in rovina, avvolta da una foresta di sterpaglie, alla mercè di tutti e più svalutata che mai.
Siamo rammaricati perché nel nostro programma (mai rispettato vorrei aggiungere) era previsto il recupero della stessa.
Invitiamo l’amministrazione ad adottare provvedimenti che sottraggano la scuola dall’ineccettabile degrado cui è stata relegata e prevedere il recupero della struttura per farle assolvere, come merita, un ruolo storico di aggregazione in quanto è una risorsa che non merita il declino cui Mazzaroppi l’ha costretta.
La scuola di Filetti, adibita a deposito di luminarie, è ancora li che aspetta il ritorno al vecchio splendore promesso da Mazzaroppi.  Campa cavallo che l'erba cresce recitava un vecchio detto.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE

Le pari opportunità che qualche Assessore dimentica!

La vicenda del Palazzetto dello sport utilizzato da qualcuno di domenica sera in forma del tutto privata, visto che non era prevista nessuna manifestazione pubblica, visto che la stessa struttura non è mai stata inaugurata in "pompa magna" come del resto piace tanto al nostro sindaco, visto che la Regione Lazio lo inserisce nelle opere incompiute e non fruibili, visto che nessuno ha risposto alla mia segnalazione, ribadisce ancora una volta la scarsa attenzione di questa amministrazione nei confronti dei cittadini e in particolar modo nel rispetto delle pari opportunità.
Nessun cittadino è libero di poter accedere alle strutture pubbliche, soprattutto di domenica,liberamente come hanno fatto quei signori. Forse avevano le chiavi, probabilmente era presente l'assessore, o avevano qualche permesso speciale per utilizzare un'opera incompiuta  a cui  noi comuni cittadini di Aquino non è dato sapere!
Beh vi ho fatto questo piccolo esempio per ribadire che la linea che intendo seguire come oppositore di questa maggioranza è quella del rispetto e della garanzia  delle pari opportunità per tutti i cittadini , del Bene Comune,della trasparenza amministrativa, e del rispetto del mandato elettorale che i cittadini di Aquino mi hanno affidato e che mi è stato illegittimamente estorto a colpi di maggioranza.
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE

I cittadini chiedono una nuova pensilina in via Risorgimento per aspettare gli autobus che era stata distrutta!

Diversi sono i cittadini di Aquino che  hanno sollecitato il sottoscritto e gli altri consiglieri di opposizione ad intervenire per denunciare pubblicamente la mancanza di una pensilina in via Risorgimento per l'attesa degli autobus della Cotral. Ricordo che la pensilina era già esistente ma purtroppo dopo un incidente stradale era andata completamente distrutta.
Operai FCA, ragazzi che si recano ogni giorno a scuola a Cassino, anziani e comunque diversi cittadini che quotidianamente utilizzano gli autobus della Cotral per spostarsi soffrono, soprattutto nel periodo invernale, la mancanza di una pensilina per ripararsi dalla pioggia.
Chiediamo all'amministrazione comunale di attivarsi, anche in collaborazione con l'azienda dei trasporti, per risolvere nella maniera più rapida la problematica in questione di questa zona del nostro paese.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE

Il PCI ricevuto dal Prefetto.

Ringraziamo il signor prefetto di Frosinone Dott. Ignazio Portelli per aver ricevuto la delegazione del Partito Comunista Italiano federazione di Frosinone composta da Ugo Moro (segreteria nazionale PCI)  Oreste Della Posta (segretario provinciale PCI) Pietro Ferone (segretario PCI Aquino) la quale ha illustrato le ragioni contro l'illegittima esclusione del compagno Pietro Ferone dal consiglio comunale di Aquino.
Al prefetto è stata fornita idonea documentazione a sostegno della della nostra tesi per dimostrare la pretestuosità della votata incompatibilità a danno del sottoscritto.
Riponendo forte fiducia nell'operato dell'istituzione interpellata attendiamo gli ulteriori esiti della vicenda.
Conttinua la nostra battaglia per ripristinare la democrazia del nostro paese!
Il segretario del PCI Aquino
Pietro Ferone

Chi utilizza una struttura non conforme al collaudo la domenica pomeriggio?

Questa sera passando nei pressi del palazzetto dello sport ho visto le luci accese, macchine parcheggiate davanti, finestre e porte aperte da cui ho notato diverse persone in tenuta sportiva che giocavano presumibilmente a basket.
Eppure tra le 12 opere che risultano incomplete nella provincia di Frosinone figura proprio il palazzetto dello sport e nell'elenco emanato dalla regione Lazio Stato figura che l'opera oltre ad essere incompiuta  ha questi requisiti:  lettera C ovvero lavori di realizzazione, ultimati, non sono stati collaudati nel termine  previsto in quanto l'opera non risulta rispondente a tutti i requisiti previsti dal capitoralato e dal relativo progetto esecutivo, come accertato nel corso delle operazioni di collaudo.
Chi sono queste peraone che utilizzano la struttura? Chi ha dato loro le chiavi? E soprattutto chi si prende la responsabilità in caso di possibili infortuni?
L'assessore allo sport, il sindaco e il vicesindaco sono a conoscenza di tutto ciò?
Ricordo a tutti che essendo una struttura pubblica oltre ad avere tutti i requisiti necessari per essere agibile dovrebbe essere accessibile a tutti i cittadini senza alcuna  distinzione, compreso i nostri ben pagati amministratori.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE

La vicenda della decandenza di Consigliere arriva anche al Prefetto!

Come già anticipatamente dichiarato il sottoscritto, unitamente alla sezione del PCI A.Gramsci di Aquino e  della federazione di Frosinone, ha deciso di adottare tutte le misure a disposizione per ripristinare la democrazia nel nostro Paese.
Anche il Prefetto di Frosinone è a conoscenza della vicenda che ha visto un consigliere comunale che è stato legittimamente eletto dal popolo essere cacciato per una lite generata artificiosamente  sempre dallo stesso sindaco per eliminare un avversario scomodo e limitarne la propria azione. Abbiamo richiesto ufficialmente un incontro al Prefetto per far luce su questa vergognosa vicenda.
Ulteriormente a giorni sarà presentato il ricorso al giudice competente per impugnare la delibera di decadenza.
I comunisti di Aquino continueranno nella loro azione di informazione e di opposizione a questa sorda maggioranza senza arretrare mai di un passo. Oggi più di prima e con maggior forza continueremo a far sentire ls nostra voce, liberi di manifestare il nostro dissenso, liberi di parlare perché niente e nessuno potrà tapparci la bocca e soprattutto liberi di poter assicurare a tutti i cittadini di stare sempre da una parte sola ovvero in opposizione all'attuale amministrazione.

Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE

AAA...CERCASI DISPERATAMENTE COMANDANTE DELLA GUARDIA nel Comune di Aquino.

In primis vorrei ricordare ai nostri ben pagati amministratori che un Comandante della Polizia Municipale, che ha ricoperto per lunghi anni questo ruolo proprio nel nostro Ente, già è presente nell'organigramma del nostro comune e si chiama Tonino Scappaticci.
Chi lo ha estromesso da quel ruolo è proprio chi oggi si appresta alla ricerca disperata di un nuovo Comandante della Polizia Municipale. Il motivo però  che ha portato l'amministrazione comunale a questa scelta ancora non è nota.
Ed è così che il nostro comune avvia una selezione pubblica per la copertura a tempo determinato di un posto da istruttore Direttivo nel settore vigilanza con funzione di Comandante della Polizia locale cat.D a cui affidare le funzioni di responsabilità di servizio per anni due - salve proroga.
Le domande devono pervenire in busta chiusa al protocollo dell'Ente entro il 26 ottobre.
Per ulteriori notizie in merito al bando si può accedere all'albo pretorio on line sul sito del Comune di Aquino.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE

Ringrazio a nome del PCI il M5S di Aquino per la solidarietà espressa nei miei confronti!

Una vicenda, quella della mia estromissione dal Consiglio Comunale, che ha fatto scalpore in tutta la Provincia, infatti la nostra protesta è finita nelle prime pagine dei quotidiani locali.
Tantissimi sono i cittadini di Aquino che hanno espresso nei miei confronti stima e solidarietà e per questo li ringrazio, soprattutto chi è venuto in Consiglio Comunale!
Con questa nota però voglio ringraziare a nome del PCI di Aquino e della federazione di Frosinone il Movimento Cinque Stelle di Aquino, unica forza politica di Aquino  ad aver espresso contrarietà ad un provvedimento che di fatto lede la democrazia in questo paese.
Proprio per questo motivo presenteremo ricorso al giudice competente per ripristinare la volontà popolare che con il voto del 10 giugno mi ha visto eletto con 246 preferenze in consiglio comunale.
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE

Secondo tabellone: la protesta del PCI in Consiglio!

Alcune immagini della protesta "silenziosa" del Partito Comunista Italiano di Aquino e della federazione di Frosinone.
IMBAVAGLIATI MA LIBERI DI PARLARE

-72574 EURO. Tabellone sulla situazione del fondo cassa dell'Ente.

Tabellone esposto in piazza domenica 30 settembre 2018.

Fondo cassa comune di Aquino: - 72574 euro. Il revisore esprime dubbi sui tempi e modi di riscossione dei tributi evasi.

Alla data del agosto 2018 il fondo di cassa risulta essere di: -72574 euro. Praticamente un trand del tutto anegativo se consideriamo che il fonso di cassa  si attestava a circa 1 milione di euro agli inizi del 2013 (amministrazione Grincia).
Le cause che hanno determinato e stanno determinando un risultato così negativo sono da ricercarsi nella mancata riscossione dei tributi a cui ogni volta fa riferimento il delegato al bilancio Risi, a volte chiedendo ironicamente anche ai consiglieri di opposizione di trovare la soluzione dimenticandosi che chi amministra il paese è proprio lui e i suoi soci di maggioranza, e quindi se vuole per forza ricercare un colpevole deve fare proprio un mea culpa.
Un dato allarmante che desta perplessità anche al revisore del conto che pur esprimendo parere favorevole sulla manifestazione di volontà  del Consiglio ad esternalizzare i servizi di riscossione coattiva e accertamento dei tributi, al contempo però rimarca fermamente che il generico incarico al responsabile del servizio finanziario di predisporre ed adottare tutti gli atti amministrativi necessari per l'affidamento dei servizi di accertamento dei tributi e di riscossione coattiva e volontaria delle entrate comunali NON APPARE SUFFICIENTE ARTICOLATO ESSENDO PREROGATIVA DEL GOVERNO DELL'ENTE stabilire i modi, tempi e condizioni economiche per espletare le procedure per l'affidamento all'esterno di tale servizio.
Sempre il revisore fa notare che la riscossione e monetizzazione delle entrate tributarie appare AFFANNOSA E IN SALITA!
Richiami che suonano come campanelli di allarme per la gestione e la salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Come sempre, anche per questa vicenda, vi terremo aggiornati.
Il segretario del PCI AQUINO PIETRO FERONE

Imbavagliati per la democrazia! Un segno di prostesta contro un provvedimento che calpesta la volontà popolare.

Ringrazio i consiglieri di opposizione Fausto Tomassi, Lorenza Di Brango, la neo consigliera Isabella Di Nallo, i compagni del PCI della federazione di Frosinone e della locale sezione A.Gramsci di Aquino per la vicinanza e il sostegno al sottoscritto che è stato vittima di un provvedimento che di fatto calpesta la volontà popolare che mi ha visto eletto consigliere comunale con 246 preferenze.
Gli esponenti del  PCI presenti al Consiglio Comunale  in segno di protesta hanno deciso di imbavagliarsi per dare un forte segnale a questa sorda maggioranza che ha deciso fermamente di adottare questo vergognoso provvedimento!
Una protesta che andrà avanti nelle opportune sedi per ripristinare la democrazia in questo paese. Sono sicuro che a breve potrò rientrare in Consiglio Comunale per continuare a svolgere il compito di consigliere comunale che i cittadini di Aquino mi hanno affidato alle scorse elezioni amministrative del 10 giugno.
Ancora una volta prevale l'odio che prende il posto a un serio confronto (anche se alcune volte molto aspro) politico che dovrebbe istaurarsi tra maggioranza e opposizione.
Se credono che con questo atto di aver messo a tacere il sottoscritto si sbagliano di grosso in quanto continuerò,  anche al di fuori del Consiglio Comunale (cone del resto ho sempre fatto), a far sentire la mia voce, ad informare i cittadini di Aquino su ciò che realmente accade nel nostro paese!
IMBAVAGLIATI  MA LIBERI DI PARLARE!
Il segretario del PCI AQUINO PIETRO FERONE

Democrazia non significa che la maggioranza ha ragione, Democrazia significa che la maggioranza ha diritto di governare!

Democrazia non significa che la maggioranza ha ragione.

Significa che la maggioranza ha il diritto di governare.

Democrazia non significa pertanto che la minoranza ha torto.

Significa che, mentre rispetta il governo della maggioranza, essa si esprime a voce alta ogni volta che pensa che la maggioranza abbia torto (o addirittura faccia cose contrarie alla legge, alla morale e ai principi stessi della democrazia), e deve farlo sempre e con la massima energia perché questo è il mandato che ha ricevuto dai cittadini.

Quando la maggioranza sostiene di aver sempre ragione e la minoranza non osa reagire, allora è in pericolo la democrazia

Umberto Eco, La minoranza ha il dovere di manifestare, lettera a Furio Colombo, Paolo Flores d'Arcais, Pancho Pardi, la Repubblica, 2 luglio 2008.

Attentato alla democrazia: Contro la volontà popolare mercoledì si voterà la mia decadenza!

Mercoledì 26 settembre, alle ore 9:00, è convocato il Consiglio Comunale. Tra i vari punti all'ordine del giorno c'è la decadenza del sottoscritto dalla carica di consigliere comunale.
Un'azione di forza da parte di questa maggioranza che si appresta a sovvertire la volontà popolare di un consigliere regolarmente eletto dai cittadini di Aquino nelle scorse elezioni amministrative del 10 giugno.
Un'azione che nasce da una lite incardinata dall'Ente ai danni del sottoscritto, alquanto artificiosa e pretestuosa, al solo fine di evitare l'esercizio del  mandato all'elettorato passivo.
Una lite che prevede un presunto risarcimento danni di 500.000 euro in favore dell'ente, una cifra talmente spropositata rispetto agli eventuali danni subiti che rende ancora più pretestuosa l'azione stessa incardinata nei miei confronti.
Evidentemente questi signori che si dichiarano" democratici" (PD) allo stato di fatto non lo sono.
Mercoledì comincia soltanto il primo round dove il sottoscritto, in difesa della democrazia in questo paese, si opporrà con forza a questo provvedimento( come del resto previsto dal Testo Unico degli Enti Locali) che come già detto in precedenza creato ad arte per far fuori un avversario scomodo.
Scomodo perché libero di parlare, scomodo perché non ricattabile, scomodo perché nel corso di questi anni non ha mai smesso di evidenziare le criticità dei provvedimenti adottati da questa amministrazione a partire dall'aumento delle tasse, delle strisce blu, della crisi del mercato, ecc...
Infine vorrei ricordare a chi in campagna elettorale dichiarava che non sarei stato mai consigliere comunale, che il sottoscritto sono già 4 mesi che siede nei scranni del Consiglio Comunale  nelle file dell'opposizione, e che ben presto ci tornerà a pieno titolo legittimato sia dalla volontà popolare e sia dalla giuridica.
Come sempre, anche per questa vicenda, vi terremo aggiornati.
Il CONSIGLIERE COMUNALE FERONE PIETRO

A proposito di sottopasso: il comune rimborsa circa 7.900 euro ad un automobilista causa allagamento!

Anche questa sera (20 settembre) il sottopasso di via Roma si è allagato. Molti automobilisti costretti a fare dietrofront e scegliere percorsi alternativi. Il problema non è affatto risolto e si ripresenta ogni volta in presenza di un temporale.
Proprio quapche giorno fa, esattamente il 18 settembre, è stata pubblicata una determina di rimborso spese in quanto il nostro comune è stato condannato al pagamento di 7.889 euro per il rimborso dei danni subiti da un'autovettura a causa di un allagamemto del sottopasso.
Monitorare costantemente il sottopasso in caso di pioggia (con la polizia municipale in caso di pioggia e con  telecamere per qualche furbetto) ed evitare il transito ad autoveicoli oltre a migliorare la sicurezza dello stesso consentirebbe di limitare al minimo anche il rimborso di eventuali danni.
Il CONSIGLIERE COMUNALE
PIETRO FERONE

Si è conclusa la Quarantacinquesima Festa dei Comunisti di Aquino dedicata a Totonno!

Si è svolta nei giorni scorsi la quarantacinquesima festa dei comunisti di Aquino, in Piazza San Tommaso, anche se durante la manifestazione si è verificato un evento luttuoso che ha fatto sospendere gli intrattenimenti musicali in segno di rispetto.
La parte politica si è svolta regolarmente e la prima serata si è svolto un dibattito sul tema l'Europa che vogliamo a cui hanno partecipato i compagni Castellucci della segreteria nazionale del PCI e il compagno Barbona della federazione di Frosinone tutti gli interventi che si sono succeduti hanno messo in evidenza la necessità di un profondo cambiamento dei trattati.Nelle conclusioni il compagno Castellucci ha detto certamente questa Europa non è quella descritta da Altieri Spinelli ma quella delle lobby finanziarie. Il compagno Barbona si è soffermato sulla necessità di costruire uno schieramento politico che si proponga di dare l'Europa ai popoli e non alle banche.
Nel secondo giorno si è svolto il dibattito sul tema I comunisti del XXI secolo tenuto da Ugo Moro tesoriere nazionale del PCI il quale tra le altre cose ha detto che la crisi dei liberismo economico sta rendendo sempre più attuale il marxismo.
 Dato che la festa era dedicata al compagno Piscopo Antonio detto "Totonno" per i suoi 70 anni di militanza comunista è stata consegnata una targa ricordo alla vedova.
 Il segretario di sezione Pietro Ferone ha dichiarato: questa festa dei comunisti di Aquino si svolge dal 1974 noi continueremo questa tradizione e rinnova l'appuntamento al prossimo anno.
La sezione Antonio Gramsci del PCI ringrazia tutti i cittadini che hanno collaborato per la riuscita di tale manifestazione.
Di seguito allego i numeri vincenti della sottoscrizione a premi:
 primo premio numero 0632, secondo premio 9130, terzo premio 2236, quarto premio 2166, quinto premio 9127, sesto premio 7553, settimo premio 1222, ottavo premio 5530, nono premio 0465, decimo premio 0034
Il segretario del PCI Aquino
Pietro Ferone

Ecco i numeri estratti della sottoscrizione a premi della quarantacinquesima Festa dei Comunisti di Aquino

ANNULLATA ANCHE LA SECONDA SERATA MUSICALE PER RISPETTO DEL GRAVE LUTTO CHE HA COLPITO LA CITTÀ DI AQUINO.

Il Partito Comunista Italiano di Aquino sezione A.Gramsci,considerato che i funerali dell'insegnante Maria Teresa Capozzella si svolgeranno domenica alle ore 16, all'unanimità ha deciso di annullare anche la seconda serata musicale mantenendo vive sole le manifestazioni politiche e l'estrazione della sottoscrizione interna a premi.
Il Partito nel ribadire il profondo cordoglio per la grave perdita dell'insegnante Maria Teresa Capozzella, e associandosi al lutto dei famigliari esprime i sentimenti di vicinanza a tutta la famiglia.
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE

MAGIC CLOWN ALLA QUARANTACINQUESIMA FESTA DEI COMUNISTI DI AQUINO

Inizia con un'attrazione per i più piccoli la quarantacinquesima  Festa dei Comunisti di AQUINO, Festa Provinciale del PCI. Venerdì 14 settembre  dalle ore 18:00 inizierà lo spettacolo con MAGIC CLOWN - NONNO CIPOLLONE che accoglierà tutti i bambini.
Seguiranno spettacoli di magia, ci saranno trampolieri e giocolieri e lo spettacolo si concluderà con il mangia fuoco.
Vi aspettiamo da venerdì 14 settembre ad Aquino in Piazza San Tommaso.

Quarantacinquesima Festa dei Comunisti di Aquino ecco il programma.

Un evento dedicato al compagno "Totonno" Piscopo che purtroppo da pochi mesi è venuto a mancare. La sezione A.Gramsci  del PCI di Aquino vuole ricordare la sua lunga militanza (oltre 70 anni) dedicandoli la Quarantacinquesima Festa dei Comunisti di Aquino.
Due serate ricche di incontri e dibattiti sui temi di politica locale e nazionale. Si inizia venerdì 14 settembre, ore 17,  con il primo dibattito sul tema l'Europa che vogliamo con gli interventi di Agnese Palma (com.centrale PCI) e di Bruno Barbona (segreteria prov. PCI). A seguire alle ore 21 i giovani della FGCI con il tema sul Lavoro e i giovani. Alle ore 21:30 spettacolo musicale con i Music for Dance.
La seconda giornata, sabato 15 settembre, prevede alle ore 17 un dibattito sul tema i comunisti nel ventunesimo secolo, presiede Annamaria Di Santo (presidente prov. PCI) con la relazione di Ugo Moro (segreteria nazionale PCI). Aseguire alle ore 21 ci saranno gli interventi di Pietro Ferone (segretario PCI AQUINO) e di Oreste Della Posta (segretario provinciale PCI) sui temi di politica locale. Chiuderà la serata Emidio e la sua band.
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare!
Il segretario del PCI AQUINO
PIETRO FERONE

I PANINI FINISCONO NELLE SPESE DEL PALIO PAGATE DA TUTTI I CITTADINI DI AQUINO!

Con grande stupore apprendo la notizia che anche i panini per gli organizzatori del Palio (almeno penso che sia così altrimenti la seconda ipotesi è quella che abbiamo offerto la cena a qualcuno) finiscono nelle spese sostenute dal nostro Ente, e quindi pagate da tutti i cittadini di Aquino, per far fronte alla copertura delle spese sostenute dall'associazione Palio della Contea di Aquino per lo svolgimento della suddetta manifestazione che si attesta a 13.858,56 euro (determina n.179 del 30 agosto 2018 consultabile sul sito del nostro comune).
392 euro di panini (oltre 100 pezzi considerando il costo di un panino di 3,50 euro)  pagati da tutti i cittadini di Aquino! Eppure di introiti (tipo lotteria e stand), a fronte di spese coperte interamente dal nostro Ente per i costi della manifestazione, ci sono stati per l'associazione e che sicuramente poteva far fronte a questa minima spesa.
Il mio compito è quello di informare tutti voi, cittadini di Aquino, di come vengono spesi i fondi pubblici, il vostro compito sarà quello di giudicare se sono stati spesi bene.
In allegato al presente articolo  pubblico l'elenco di tutte le spese effettuate per il Palio 2018.
Il CONSIGLIERE COMUNALE
FERONE PIETRO

XLV FESTA DEI COMUNISTI DI AQUINO dedica al compagno Totonno Piscopo.

La quarantacinquesima festa dei Comunisti di Aquino, che si svolgerà ad Aquino il 14-15 settembre 2018 un Piazza San Tommaso, sarà dedicata al compagno Totonno Piscopo.
Una vita iscritto al PARTITO COMUNISTA ITALIANO, oltre 70 anni, e che purtroppo è scomparso da oltre un mese.
La sezione del PCI di Aquino A.Gramsci lo porterà sempre nel proprio cuore come esempio per le future generazioni.
Il segretario del PCI AQUINO
 PIETRO FERONE

Bollette TARI che non arrivano e che dovranno essere pagate con rate più pesanti!

Cittadini non fatevi false illusioni  perché le bollette, pur se molto in ritardo, arriveranno in quanto il servizio dello smaltimento dei rifiuti è a carico della totalità dei contribuenti.
Siamo a metà agosto e delle bollette della TARI (tassa sui rifiuti) ancora non si vede nemmeno l'ombra. Con gli altri consiglieri di opposizione avevamo già sollevato in Consiglio Comunale il problema al delegato al bilancio Risi (che lo ha nettemante sottovalutato) circa la criticità della riduzione del tempo per il pagamento delle rate della suddetta tassa che a questo punto va inevitabilmente ad accavallarsi con altre scadenze periode che tutte le famiglie di Aquino devono far fronte.
In particolare il problema principale e che oltre alla riduzione del tempo per il pagamento arriveranno con una rata in meno e quindi con importi più pesanti da dover ottemperare.
Forse per i nostri ben pagati amministratori questo non rappresenta una seria problematica ma vi assicuro che non è lo stesso per molte famiglie di Aquino.
Il CONSIGLIERE COMUNALE
FERONE PIETRO

Ma non era stato inaugurato prima delle elezioni il Palazzetto dello Sport?

O per meglio dire non è stata già svolta una manifestazione all'interno del Palazzetto dello Sport, se non sbaglio la caccia al tesoro nel mese di marzo?
Ricordo a tutti che dopo aver speso oltre 29.000 euro (Leggi qui) per alcuni lavori svolti proprio per quella iniziativa i nostri ben pagati amministratori hanno richiesto alla Regione Lazio un finanziamento di oltre 200.000 euro per completare il Palazzetto dello Sport.
Ricordo inoltre che il costo complessivo del Palazzetto dello Sport si aggirerà intorno ai 750.000 euro di cui già 550.000 euro sono stati già spesi. Secondo l'elenco redatto  dall'anagrafe delle Opere Incompiute della Regione Lazio l'opera risulta NON FRUIBILE e inoltre i lavori di realizzazione, ultimati, non sono stati collaudati nel termine  previsto in quanto l'opera non risulta rispondente a tutti i requisiti previsti dal capitolato e dal relativo progetto esecutivo, come accertato nel corso delle operazioni di collaudo.
Seguiranno aggiornamenti anche per questa vicenda.
IL CONSIGLIERE COMUNALE FERONE PIETRO

Il Palazzetto dello sport figura tra le 12 opere incompiute in provincia di Frosinone!

Nell'elenco anagrafe delle Opere Incompiute pubblicato il 27 giugno 2018 dall'Osservatorio Regionale Contratti Pubblici fugura anche il Palazzetto dello Sport, tanto caro al nostro Sindaco, e mai ultimato.
Ecco i dati riportati nell'elenco:
Stato dell'opera incompiuta - lettera C ovvero lavori di realizzazione, ultimati, non sono stati collaudati nel termine  previsto in quanto l'opera non risulta rispondente a tutti i requisiti previsti dal capitoralato e dal relativo progetto esecutivo, come accertato nel corso delle operazioni di collaudo;
Totale intervento 550.000 euro;
Importi oneri ultimazione dei lavori 200.000 euro;
Percentuale dei lavori eseguiti 66,25%;
Fruibilità dell'opera: NO
Di questa vicenda vi terremo come sempre aggiornati.
Il CONSIGLIERE COMUNALE
FERONE PIETRO

Istallare DUE CANCELLI NELL'AREA GIOCHI di Via A.Manzoni per la sicurezza dei bambini!

Lo avevo già proposto già diverso tempo fa ma evidentemente istallare due cancelli agli accessi  dell'area giochi di Via A.Manzoni sembra proprio un'opera irrealizzabile o addirittura faraonica.
Voglio precisare che secondo le norme EUROPEE UNI 1176-1177 le aree adibite a parco giochi devono essere recintate ed avere una manutenzione costante sia per quanto riguarda i giochi presenti e sia per la pavimentazione di tutta l'area che non deve presentare rischi o pericoli.
Se consideriamo che l'area interessata ha due ingressi, uno su via G.Marconi e uno su Via A.Manzoni, dove sopratutto sulla seconda il traffico di autoveicoli è abbastanza rilevante il rischio di un incedente per i nostri bambini aumenta a dismisura. Basta una piccola distrazione del genitore che il bambino è subito per strada.
Invito i nostri amministratori a prendere seriamente in considerazione questa mia proposta e di attivarsi nel più breve tempo possibile per la soluzione di questa problematica, soprattutto perché i primi responsabili siete proprio voi!
IL Consigliere Comunale
Ferone Pietro

Fornitura GRATUITA o semigratuita dei libri di testo!

Possono accedere al beneficio, concesso dalla Regione Lazio, per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo, a sostegno della spesa sostenuta e documentata con fattura, per la frequenza degli alunni delle scuole dell'obbligo e successiva frequenza alla Scuola secondaria di secondo grado, i genitori o altri soggetti che rappresentano il minore, ovvero lo stesso studente se maggiorenne, i quali appartengono a famiglie con ISEE non superiore a 10.632,93 euro.
Le richieste corredate da certificazione del reddito ISEE, fatture comprovanti la spesa sostenuta e copia del documento di riconoscimento  dovranno pervenire al comune di Aquino dal 10 agosto al 10 novembre.

TOMBINI PERICOLOSI IN VIA N.MAZZAROPPI E VIA G.MARCONI (casette UNRRA).

Torno a segnalare due tombini molto pericolosi con presenza di grandi buchi che possono essere causa di cadute accidentali per i pedoni (soprattutto per le persone più anziane) e di danni per i veicoli.
Il più pericoloso è in via N.Mazzaroppi in corrispondenza dell'incrocio con via F. Di Sotto. Il secondo è in via G.Marconi nella piazzetta delle casette dell'UNRRA.
Come al solito segnaliamo e sollecitiamo gli organi preposti ad intervenire.
Una cassetta di legno e un segnale di lavoro in corso non possono di certo risolvere il problema.
Il CONSIGLIERE COMUNALE FERONE PIETRO

UN CONSIGLIO COMUNALE DESERTO!

Nessuno spettatore, nemmeno di  quelli "addetti ai lavori", ad assistere all'assise pubblica del Consiglio Comunale che si è svolto questa mattina alle ore 9:00.
Complice sarà stato il troppo caldo, le ferie estive o un ordine del giorno che potrebbe aver destato poco interesse nei cittadini, e già oggi non c'era la mia decadenza dalla carica di Consigliere Comunale.
Scherzi a parte la scarsa partecipazione o addirittura un'aula deserta durante lo svolgimento dei consigli comunali, soprattutto in quelli più importanti dove si discutono temi principali come il Bilancio del nostro Ente, desta molta preoccupazione.
Forse l'orario e i giorni lavorativi non saranno i più indicati per far partecipare i cittadini ai Consigli, sicuramente andrebbero pubblicizzati in miglior modo e non limitandosi all'affissione sull'albo pretorio e/o in quello on line, infatti, pochissimi cittadini sono a conoscenza dello svolgimento dei Consigli Comunali.
A breve come gruppo consiliare Aquino Finalmente Nuova presenteremo una nostra proposta per cercare di arginare questo problema rendendo i cittadini più partecipi nella vita politica e amministrativa della città.
Il CONSIGLIERE COMUNALE
FERONE PIETRO

500 MILA EURO PER RESTARE IN CONSIGLIO!

Non è uno scherzo! È tutto vero! Praticamente i consiglieri di maggioranza mi hanno invitato a corrispondere la somma di euro 500.000 o della diversa misura che sarà reputata-anche in via equitativa- previa proposta transattiva, qualora interessato al mantenimento della carica di Consigliere Comunale, per rimuovere la causa di incompatibilità.  Il tutto entro 10 giorni dalla data di notifica dell'atto al sottoscritto.
Sicuramente farò opposizione al provvedimento che il consiglio a breve adotterà perché: è evidente la manifesta pretestuosita’ ed artificiosita’ della lite  incardinata dall’Ente ai danni del sottoscritto eletto consigliere comunale al solo fine di evitarne l’esercizio del diritto all’elettorato passivo;
Perché l’importo stesso indicato in atti dalla difesa dell’Ente, seppur previsto complessivamente per tutti i convenuti in solido ovvero nella misura indicata dalla legge e salvo una diversa determinazione minore da determinarsi in via qualitativa, appare comunque  palesemente ed esageratamente  sproporzionato all’eventuale entità del danni asseritamente paventati e lamentati dall’Ente e dalla  Comunità dei suoi cittadini;
MA SOPRATTUTTO PERCHÉ dalla lettura degli stessi documenti prodotti dal Comune di Aquino, in sede giudiziaria, ai fini del supporto degli eventuali assunti diffamatori, non è dato assolutamente ed inequivocabilmente individuare espressioni, vignette, disegni pubblicitari diffamatori o negativi in capo al sottoscritto.
Il CONSIGLIERE COMUNALE
FERONE PIETRO

Quando arriveranno le bollette della TARI? Quante rate?

Nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale si è deciso di affidare il servizio riscossione dei tributi, in particolare quello della TARI (tassa sui rifiuti), all'Agenzia delle Entrate.
Bollette che dovevano arrivare durante la scorsa campagna elettorale, almeno cosi  diceva il  sindaco in uno dei suoi comizi, in modo da poterle paragonare a quelle dello scorso anno, ma che oggi a metà luglio non sono mai arrivate. Bollette a cui lo stesso Sindaco legava il suo destino  pronto a dimettersi in caso di aumenti. Noi non dimentichiamo!
In consiglio i consiglieri di opposizione (Rita Di Sotto- Lorenza Di Brango e il sottoscritto)  hanno chiesto delucidazioni per quanto riguarda l'arrivo delle bollette e del numero di rate. Le risposte sono state non molto esaustive visto che non sono nemmeno riuscire ad indicare  una data certa e che sicuramente  rispetto allo scorso anno ci sarà 1 rata in meno. Probabilmente arriveranno a fine luglio!
In pratica arrivano dopo e con rate automaticamente più pesanti!
A rimetterci sono sempre i cittadini costretti a gestire i pagamenti che potrebbero accavallarsi per qualche mese ad altri tipo IMU e TASI.
Il CONSIGLIERE COMUNALE
FERONE PIETRO

IL PCI DI AQUINO ESPRIME TUTTO IL SUO CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA DEL COMPAGNO TOTONNO

È  morto il compagno Antonio Piscopo,dà oltre 70 anni iscritto al Partito Comunista Italiano.
La sezione A.Gramsci del  PCI di aquino esprime il suo profondo cordoglio.Totonno non ti dimenticheremo MAI
IL SEGRETARIO DEL PCI AQUINO
 PIETRO FERONE ANCHE

Un consiglio infuocato. Grazie Fausto, Rita e Lorenza per aver preso le mie difese!

Un Consiglio Comunale infuocato. Non mi è stata nemmeno concesso la facoltà di esporre le mie idee e le mie osservazioni in quanto ritenevano che potessi influenzare il voto!
Ringrazio fin da da subito il Consigliere Fausto Tomassi per il suo grande  intervento a sostegno del sottoscritto e le Consigliere Rita Di Sotto e Lorenza Di Brango per essessersi opposti ad un provvedimento che mina a ledere la volontà popolare dei cittadini di Aquino che hanno voluto che li rappresentassi in Consiglio Comunale.
Come vi dicevo i toni sono stati abbastanza infuocati tra il Consigliere Tomassi e il dimmissionario Risi per quanto riguarda la pretestuosita' dell'azione civile proposta nei miei confronti e che di fatto genera una lite pendente fra il sottoscritto e il comune di Aquino!
Sono convinto che a breve potrò dimostrare nelle dovute sedi la mia totale innocenza per i fatti contestati e soprattutto che si è agito per impedire la mia candidatura e bloccare la mia azione politica.
Intanto in Consiglio Comunale ci sono entrato perché sono stato democraticamente eletto,  mentre sono loro che vogliono indebitamente  cacciarmi!
Siamo solo ad un primo atto di questa vicenda che sicuramente finirà nelle aule del tribunale in quanto è mia ferma intenzione presentare ricorso e contestare, a chi oggi con il proprio voto ha adottato un simile provvedimento, eventuali abusi.
Il CONSIGLIERE COMUNALE
FERONE PIETRO

Convocato il Consiglio Comunale: Fuori Risi dentro Vigliotta!

Domani è convocato per le ore 12:30 il Consiglio Comunale dove fra i vari punti all'ordine del giorno vi sono le dimissioni di Risi. Si procederà quindi alla surroga del suddetto Consigliere e al suo posto entrerà il primo dei non eletti ovvero Vigliotta!
Ricordo che Risi resterà, però, Vicesindaco in qualità di assessore esterno con tanto di indennità di carica di 1.244 euro mensile. 
Allego al presente articolo anche gli altri punti all'ordine del giorno fra i quali c'è  la contestazione della mia presunta incompatibilità.
Logicamente al suddetto provvedimento annuncio già che sono fermamente convinto di procedere con il ricorso nei modi e nei tempi previsti dalla legge per accertare anche eventuali abusi e responsabilità da parte di chi deciderà di adottare un simile provvedimento.

Il CONSIGLIERE COMUNALE 
FERONE PIETRO